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Conversazione sull’arte americana
Prendendo spunto dal volume che Francesco Tedeschi, docente di Storia dell¹arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha dedicato all’esperienza della Scuola di New York.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
in occasione della presentazione del saggio di Francesco Tedeschi
La Scuola di New York
Origini, vicende e protagonisti
Vita e Pensiero - Università, Milano
Conversazione sull¹arte americana
tra anni Trenta e gli anni Cinquanta
intervengono:
Marco Meneguzzo
docente di Storia dell¹Arte, Accademia di Belle Arti di Brera
Luigi Sansone
conservatore Civiche Raccolte, Milano
Francesco Tedeschi
docente di Storia dell¹arte contemporanea, Università del Sacro Cuore, Milano
Nell¹immediato secondo dopoguerra New York assume un ruolo di primo piano nel campo dell¹arte fino a divenire, nei decenni successivi, la capitale mondiale. Il processo, al quale contribuirono mercanti d¹arte, critici e musei, venne attivato da un gruppo di artisti che, già negli anni Trenta, coltivano la propria esperienza in alternativa rispetto alla lezione dell¹arte europea, direttamente conosciuta anche attraverso i molti autori trasferitisi negli USA fra gli anni Trenta e Quaranta.
La generazione di artisti americani, che comprende Gorky, Pollok, Rothko, de Kooning, Motherwell, Newman, Still, a molti altri con loro e dopo di loro, è stata protagonista di un¹avventura eccezionale, ponendosi presto all¹avanguardia delle ricerche internazionali. Le loro voci sono unite non tanto dall¹affermazione di un¹estetica comune, quanto dall¹energia e dalla capacità che l¹opera e la riflessione critica da ciascuno individualmente esercitate hanno saputo offrire alla trasformazione della pittura, con la realizzazione di dipinti di forza autonoma, spesso di grandezze inusitate. La loro ³rivoluzione² è fatta di scoperte personali, di intuizioni immediate, ma anche di corrispondenze con una dimensione interiore e meditativa sui grandi ³miti² della cultura americana: gli spazi della ³nuova frontiera², lo ³spirito dei pionieri², i valori dell¹individualità e della libertà.
Prendendo spunto dal volume che Francesco Tedeschi, docente di Storia dell¹arte contemporanea presso l¹Università Cattolica del Sacro Cuore, ha dedicato all¹esperienza della Scuola di New York.
Intervengono su questioni legate all¹arte americana del periodo dagli anni Trenta agli anni Cinquanta e della sua collocazione nel contesto internazionale: Marco Meneguzzo docente di Storia dell¹arte presso l¹Accademia di Brera e Luigi Sansone, conservatore delle Civiche Raccolte d¹arte di Milano.
La Scuola di New York
Origini, vicende e protagonisti
Vita e Pensiero - Università, Milano
Conversazione sull¹arte americana
tra anni Trenta e gli anni Cinquanta
intervengono:
Marco Meneguzzo
docente di Storia dell¹Arte, Accademia di Belle Arti di Brera
Luigi Sansone
conservatore Civiche Raccolte, Milano
Francesco Tedeschi
docente di Storia dell¹arte contemporanea, Università del Sacro Cuore, Milano
Nell¹immediato secondo dopoguerra New York assume un ruolo di primo piano nel campo dell¹arte fino a divenire, nei decenni successivi, la capitale mondiale. Il processo, al quale contribuirono mercanti d¹arte, critici e musei, venne attivato da un gruppo di artisti che, già negli anni Trenta, coltivano la propria esperienza in alternativa rispetto alla lezione dell¹arte europea, direttamente conosciuta anche attraverso i molti autori trasferitisi negli USA fra gli anni Trenta e Quaranta.
La generazione di artisti americani, che comprende Gorky, Pollok, Rothko, de Kooning, Motherwell, Newman, Still, a molti altri con loro e dopo di loro, è stata protagonista di un¹avventura eccezionale, ponendosi presto all¹avanguardia delle ricerche internazionali. Le loro voci sono unite non tanto dall¹affermazione di un¹estetica comune, quanto dall¹energia e dalla capacità che l¹opera e la riflessione critica da ciascuno individualmente esercitate hanno saputo offrire alla trasformazione della pittura, con la realizzazione di dipinti di forza autonoma, spesso di grandezze inusitate. La loro ³rivoluzione² è fatta di scoperte personali, di intuizioni immediate, ma anche di corrispondenze con una dimensione interiore e meditativa sui grandi ³miti² della cultura americana: gli spazi della ³nuova frontiera², lo ³spirito dei pionieri², i valori dell¹individualità e della libertà.
Prendendo spunto dal volume che Francesco Tedeschi, docente di Storia dell¹arte contemporanea presso l¹Università Cattolica del Sacro Cuore, ha dedicato all¹esperienza della Scuola di New York.
Intervengono su questioni legate all¹arte americana del periodo dagli anni Trenta agli anni Cinquanta e della sua collocazione nel contesto internazionale: Marco Meneguzzo docente di Storia dell¹arte presso l¹Accademia di Brera e Luigi Sansone, conservatore delle Civiche Raccolte d¹arte di Milano.
04
ottobre 2004
Conversazione sull’arte americana
04 ottobre 2004
incontro - conferenza
Location
GALLERIA SAN FEDELE
Milano, Via Ulrico Hoepli, 3A-B, (Milano)
Milano, Via Ulrico Hoepli, 3A-B, (Milano)
Vernissage
4 Ottobre 2004, ore 18.15