Cope 2: a Bronx Icon

A cura di Domiziana Febbi
24 marzo - 23 aprile 2023

Level Art Gallery è lieta di presentare Cope 2: a Bronx Icon, prima mostra personale a Roma del writer newyorkese Cope 2. Il 24 marzo, in occasione dell'opening Cope 2 dipingerà un'opera in presenza che sarà parte della mostra in corso fino al 23 aprile.

Cope 2, writer americano di fama mondiale, non ha bisogno di molte presentazioni. Il suo iconico throw-up e l'intensa attività di bombing lo rendono uno dei writer più prolifici di New York nonché uno dei più noti al mondo. La sua carriera di writer, iniziata nel South Bronx nel 1978, prosegue sulle superfici delle città e da tempo è declinata anche su tela. Il contributo che il writer ha dato all'evoluzione del movimento in oltre quarant’anni di attività è chiaro sia agli insider che ai profani ed è ampiamente riconosciuto anche grazie alla presenza dei suoi graffiti nei canali mainstream. Il suo stile e la sua attitudine l’hanno portato a collaborare con partner di altissimo livello come Adidas e Time Magazine e ad essere incluso in videogiochi di fama mondiale come GTA: Grand Theft Auto e Getting Up. Il suo costante impegno nel bombing e nell’evoluzione dello stile ha contribuito alla diffusione del writing in Europa e nel mondo, e anche grazie a queste esperienze il suo nome è arrivato oltreoceano giungendo fino a noi.

In mostra sono esposte tele di grandi dimensioni, modellini della metro dipinti e opere mixed-media realizzate sia su tela che su cartine della subway di New York City. In occasione dell’opening, per valorizzare la sua attitudine, Cope 2 dipingerà un’opera dal vivo che sarà parte dell’esposizione. Nella sua produzione pittorica è evidente l’approccio vandalico che caratterizza e che origina la sua ricerca. Il tag, il throw-up e i pezzi, realizzati con i classici strumenti del writing: spray acrilici e marker, non lasciano dubbi sul suo background e sull'attitudine alla pittura realizzata in studio.

Esprimere i graffiti su tela e portare questo linguaggio in galleria, consente alla forma espressiva del writing di scompaginare nelle dinamiche artistiche consolidate e riconosciute. Con la sua presenza in importanti collezioni di street culture, ma anche in collezioni d'arte contemporanea, Cope 2 mette in crisi gli addetti ai lavori di entrambe le "fazioni" nella categorizzazione del writing rispetto all’arte aulica. L’attività artistica di Cope 2 porta a domandarsi quale sia in definitiva l'idea collettiva del writing come linguaggio visivo e come movimento culturale, spinge l’osservatore a valutare ancora una volta il valore che questo movimento, vecchio più di mezzo secolo, ha per la collettività. In questa prima mostra personale a Roma, Cope 2 sfida i giudizi sul writing e sul linguaggio visivo che ne deriva, mette in crisi teorie e dogmi e punta i riflettori sul vandalismo artistico: fenomeno controverso e dirompente che si contraddistingue nettamente dagli altri linguaggi urbani, che rimane autentico nonostante le stratificazioni culturali, le mode e i trend a scapito del perbenismo e del decoro.