Commento Critico di Emidio Cocchi:


Non giudico me ne guardo bene,

osservo,

questo si.

Osservo e paragono, e questo è semplicemente umano.

Amico mio,

che non ti curi di loro ma guardi e passi

non sai cosa ti sei perso.

Amico mio

che ti senti artista perché pensi di avere degli atteggiamenti molto artistici non sai cosa ti sei perso.

Amico mio

che pensi di essere sempre molto avanti e invece sei sempre un passo indietro non sai cosa ti perso.

Amico dell’amico mio

che pontifichi sulla storia dell’arte

non sai cosa ti sei perso.

Chi è l’amico mio?

Sei tu, siete voi, naturalmente anche io

Che nessuno osi dire che non sono dotato di un sano senso di autocritica.

Cosa ti sei perso?

In primis queste due righe

Poi il piacere immenso di confrontarti,

di capire che c’è sempre il modo di migliorarsi

Vero!

Tutto ciò lo puoi fare anche da solo,

ma fidati

ai magazzini criminali

in piazzale Gazzadi

è tutta un’altra cosa.