Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Costantino Fenu – Sguardi d’Arte nel Tempo
Mostra personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Costantino Fenu è nato ad Ozieri il 25 Maggio 1952. Agli inizi di questa più che ventennale esperienza pittorica si dedica alla rappresentazione dei paesaggi caratterizzati dall’atmosfera interposta del Limbara; paesaggi lontani, la cui profondità, resa con colori morbidi, dona alle opere dei toni post-impressionistici.
Nel tempo la ricerca di valori etnici culturali conduce l’artista all’elaborazione di composizioni geometriche, strutturali e modulari, tra passato e presente, tra interno ed esterno.
“Conserva intatto il concetto che l’atto creativo non può essere sottoposto a vincoli di correnti di mercato, sebbene immerso in un’epoca in cui varie forme d’arte, esaurita l’energia propulsiva, abbandonato il messaggio, negati i contenuti, recitano soltanto se stesse…
Il disegno, il colore, la forma dominano liberamente le sue tele, trattate con eleganza e delicatezza. Si alternano nel segno momenti di entusiasmo e di scoramento, angoli con visuale ampi e materici contrapposti a percorsi diluiti, ma sempre descrittivi di un’emozione nata dall’interagire dell’occhio e della mente con lo spazio circostante. Forse per questo non perde il bilanciamento nonostante alcune arditezze coloristiche inusuali.
La sua è un’indagine serena sull’uomo, sul suo territorio, un’esplorazione in grado di trasferirci, senza alienarci, in una realtà atemporale, stemperando le angosce del presente in attimi di fuga nel futuro e nel passato, come in un’infanzia sicura di coordinate stabili e incerta per l’avvenuta che dovrà avere luogo.
Compito dell’arte l’evasione possibile dai meccanismi perversi che ingabbiano la nostra vita perché all’artista è concesso di vedere altro. Ha egli il dovere di parteciparlo?
Credo di si.
L’artista ci invita comunque ad entrare nel suo mondo ricco e tormentato, un labirinto di essenze semplici e di concetti audaci.
Sta a noi immergerci lasciando fuori della porta i condizionamenti dei tanti guru mediatici che pontificano al capezzale dell’arte”.
Mario Nieddu
Nel tempo la ricerca di valori etnici culturali conduce l’artista all’elaborazione di composizioni geometriche, strutturali e modulari, tra passato e presente, tra interno ed esterno.
“Conserva intatto il concetto che l’atto creativo non può essere sottoposto a vincoli di correnti di mercato, sebbene immerso in un’epoca in cui varie forme d’arte, esaurita l’energia propulsiva, abbandonato il messaggio, negati i contenuti, recitano soltanto se stesse…
Il disegno, il colore, la forma dominano liberamente le sue tele, trattate con eleganza e delicatezza. Si alternano nel segno momenti di entusiasmo e di scoramento, angoli con visuale ampi e materici contrapposti a percorsi diluiti, ma sempre descrittivi di un’emozione nata dall’interagire dell’occhio e della mente con lo spazio circostante. Forse per questo non perde il bilanciamento nonostante alcune arditezze coloristiche inusuali.
La sua è un’indagine serena sull’uomo, sul suo territorio, un’esplorazione in grado di trasferirci, senza alienarci, in una realtà atemporale, stemperando le angosce del presente in attimi di fuga nel futuro e nel passato, come in un’infanzia sicura di coordinate stabili e incerta per l’avvenuta che dovrà avere luogo.
Compito dell’arte l’evasione possibile dai meccanismi perversi che ingabbiano la nostra vita perché all’artista è concesso di vedere altro. Ha egli il dovere di parteciparlo?
Credo di si.
L’artista ci invita comunque ad entrare nel suo mondo ricco e tormentato, un labirinto di essenze semplici e di concetti audaci.
Sta a noi immergerci lasciando fuori della porta i condizionamenti dei tanti guru mediatici che pontificano al capezzale dell’arte”.
Mario Nieddu
09
gennaio 2010
Costantino Fenu – Sguardi d’Arte nel Tempo
Dal 09 gennaio al 12 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
BAR MAJORE CAFFE’ TETTAMANZI
Nuoro, Corso Giuseppe Garibaldi, 71, (Nuoro)
Nuoro, Corso Giuseppe Garibaldi, 71, (Nuoro)
Vernissage
9 Gennaio 2010, ore 18.30
Sito web
moveinart.wordpress.com
Autore