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Crivelli | Gola | Simone – Elles
mostra collettiva
Comunicato stampa
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Due le opere in mostra di Valentina Crivelli.
Queste sono tratte da “Rescue”, un progetto che vede da qualche anno ormai impegnata la giovane artista ternana.“I computer memorizzano dati. E fanno il proprio lavoro egregiamente: memorizzano le informazioni e non le dimenticano. Inizializzate un disco rigido e poi provate a recuperare le informazioni che vi erano contenute prima. Scoprirete che quando il computer vi dice di avere cancellato un file, in realtà vi sta mentendo come un bambino che si vergogna di dire la verità. Il computer riesce solo a memorizzare: per cancellare scrive nuove informazioni sopra alle vecchie. Ora, analizziamo il computer multimediale di Valentina Crivelli e cerchiamo le informazioni al suo interno. Troviamo strati successivi di memorizzazioni: lettere, immagini, suoni, odori, emozioni. Valentina scopre che il computer le ha mentito per anni: al suo interno sono presenti infinite informazioni che credeva (sperava?) perse. Ma il computer non cancella: al massimo nasconde oppure mescola. Il computer non si comporta in modo troppo diverso dalla nostra mente, e il motivo non è mistico o scientifico ma estremamente banale: vive con noi ed è gestito, programmato, usato da noi. Ecco allora che da questa assenza di confine tra il dentro e il fuori, emergono i rescue: il computer ha comunque in memoria ciò che abbiamo voluto cancellare e prima o poi ci riconsegna ciò che non ci serve e ci sottrae ciò che ci sembra molto importante. Può sembrare ingiusto, ma così funziona. Per questo, guardando stupiti i rescue di Valentina, riscopriamo i nostri e realizziamo che la memoria che credevamo persa è scomparsa solo in apparenza. Illuminante verità contemporanea.” (Prof. Alberto Cecchi, Università di Perugia)
Due le opere in mostra di Graziella Gola.
Due donne sedute, due donne in rosso, due donne enigmatiche: Alba e Domina.
ALBA: siede in punta di poltrona, rigida, seria, guarda fuori dal quadro appena corrucciata , in un’ attesa tranquilla o forse trepida.
DOMINA : sicura di sé , sprofonda nella grande poltrona rilassata e provocante, guarda davanti, ma lo sguardo è indefinito, enigmatico, inafferrabile.
Due le opere in mostra di Raffaella Simone.
L'artista mescola il sacro e il profano (…) ama la trasformazione della materia solo quando questa è parte della storia, subisce il fascino degli elementi ridotti a fango e melma, e lì trova l'humus come situazione di fertilità (…)
La presenza di testo scritto in tutti i lavori di Raffaella Simone induce a pensare che le opere sono sinonimo di preghiere, nel senso che tendono ad acquisire la forza evocatrice della preghiera e del racconto popolare generando immagini e presenze. (Augusta Venanzi - Segnali d'arte)
Queste sono tratte da “Rescue”, un progetto che vede da qualche anno ormai impegnata la giovane artista ternana.“I computer memorizzano dati. E fanno il proprio lavoro egregiamente: memorizzano le informazioni e non le dimenticano. Inizializzate un disco rigido e poi provate a recuperare le informazioni che vi erano contenute prima. Scoprirete che quando il computer vi dice di avere cancellato un file, in realtà vi sta mentendo come un bambino che si vergogna di dire la verità. Il computer riesce solo a memorizzare: per cancellare scrive nuove informazioni sopra alle vecchie. Ora, analizziamo il computer multimediale di Valentina Crivelli e cerchiamo le informazioni al suo interno. Troviamo strati successivi di memorizzazioni: lettere, immagini, suoni, odori, emozioni. Valentina scopre che il computer le ha mentito per anni: al suo interno sono presenti infinite informazioni che credeva (sperava?) perse. Ma il computer non cancella: al massimo nasconde oppure mescola. Il computer non si comporta in modo troppo diverso dalla nostra mente, e il motivo non è mistico o scientifico ma estremamente banale: vive con noi ed è gestito, programmato, usato da noi. Ecco allora che da questa assenza di confine tra il dentro e il fuori, emergono i rescue: il computer ha comunque in memoria ciò che abbiamo voluto cancellare e prima o poi ci riconsegna ciò che non ci serve e ci sottrae ciò che ci sembra molto importante. Può sembrare ingiusto, ma così funziona. Per questo, guardando stupiti i rescue di Valentina, riscopriamo i nostri e realizziamo che la memoria che credevamo persa è scomparsa solo in apparenza. Illuminante verità contemporanea.” (Prof. Alberto Cecchi, Università di Perugia)
Due le opere in mostra di Graziella Gola.
Due donne sedute, due donne in rosso, due donne enigmatiche: Alba e Domina.
ALBA: siede in punta di poltrona, rigida, seria, guarda fuori dal quadro appena corrucciata , in un’ attesa tranquilla o forse trepida.
DOMINA : sicura di sé , sprofonda nella grande poltrona rilassata e provocante, guarda davanti, ma lo sguardo è indefinito, enigmatico, inafferrabile.
Due le opere in mostra di Raffaella Simone.
L'artista mescola il sacro e il profano (…) ama la trasformazione della materia solo quando questa è parte della storia, subisce il fascino degli elementi ridotti a fango e melma, e lì trova l'humus come situazione di fertilità (…)
La presenza di testo scritto in tutti i lavori di Raffaella Simone induce a pensare che le opere sono sinonimo di preghiere, nel senso che tendono ad acquisire la forza evocatrice della preghiera e del racconto popolare generando immagini e presenze. (Augusta Venanzi - Segnali d'arte)
17
dicembre 2010
Crivelli | Gola | Simone – Elles
Dal 17 dicembre 2010 al 27 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
BANCA SELLA SUD ARDITI GALATI
Avellino, Corso Europa, 8g, (Avellino)
Avellino, Corso Europa, 8g, (Avellino)
Orario di apertura
Lunedì al venerdì 8:30/13:30; 14:45/15:30
Sito web
www.associazionestudio7.it
Autore
Curatore