Si inaugura il 21 febbraio 2004 presso la settecentesca Villa Cattolica di Bagheria (PA), dove ha sede il Museo d'Arte Contemporanea "Renato Guttuso", la mostra antologica delle opere di Croce Taravella, a cura di Eva di Stefano, promossa dall'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia e dal Comune di Bagheria.
La mostra resterà aperta fino al 21 maggio, dalle ore 9 alla e 19, escluso il lunedì.
Il catalogo edito da Eugenio Maria Falcone Editore contiene saggi di Eva di Stefano, Hans Albert Peters, Sergio Troisi, Stefano Vastano.

L'artista
Croce Taravella è da diversi anni un protagonista della nuova scena dell'arte siciliana. Pittore e scultore, si confronta con i generi della tradizione - la figura, la natura morta, il paesaggio - e con interventi ambientali su vasta scala, attraverso uno sguardo intensamente contemporaneo e fortemente espressivo, in una continua sperimentazione di nuove tecniche e materiali. I temi di fondo della sua opera sono l'energia che promana dal disfacimento e il dramma della trasformazione della materia.

Nato nel 1964 a Polizzi Generosa, vive e lavora tra Palermo e le Madonie. Ha esposto in diverse mostre personali, tra le quali: nel 1995 a Palazzo Steri, Palermo, nel 1999 presso la Galleria Künstler-Aller-Art, Bregenz (Austria), nel 2000 a Marsala, Ex Convento del Carmine, nel 2001 al Tacheles di Berlino, dove ha realizzato anche un'installazione permanente di cento sculture, e più recentemente a Melbourne, Mosca, Amsterdam. Ha partecipato a tre edizioni di "Il Genio di Palermo" (1998, 1999, 2000). Ha realizzato grandi interventi ambientali permanenti a Palermo sugli edifici diroccati della Vucciria e nella campagna di Floresta presso Mazzarino (CL). Sue opere si trovano in collezioni private, presso il Centro d'Arte Tacheles di Berlino, nella collezione della Fondazione Orestiadi (Gibellina), nella collezione di Museum (Bagheria).


La mostra

La mostra, dislocata all'interno e all'esterno del complesso monumentale di Villa Cattolica, presenta 200 opere dagli anni '80 ad oggi, articolate in diverse sezioni tematiche: Anni di formazione, Soggetti d'affezione, Dissezioni, Guerrieri, Nature morte organiche, Disegni, Lamiere, Totentanz, Viaggio in Sicilia, Nuovi ritratti, Città. Nel giardino è collocato il lavoro più recente dell'artista: il ciclo dei Trasparenti, grandi pitture su lastre di plex.
Inoltre, l'artista ha realizzato una nuova installazione ambientale concepita appositamente per uno degli spazi del complesso di Villa Cattolica, la sotterranea Stanza della Neve, dove resterà collocata in permanenza. Si tratta di Il Grande Guerriero, una grande scultura di 9 metri per 3, che rappresenta le spoglie calcificate di un corpo gigantesco e l'energia che resiste al disfacimento, celebrando così il mistero del sarcofago e la potenza di ciò che resta, "l'armatura del poema umano".