Sabato 6 aprile 2013 alle ore 16.30, presso la Sala Conferenze del Palazzo del Ridotto di Cesena si terrà un incontro sul tema “CULTURA e/è ECONOMIA”, un evento curato da Roberta Fabbri e Marisa Zattini, promosso da CONFCOMMERCIO di Cesena nell’ambito delle iniziative tese alla valorizzazione dell’economia ulturale
del territorio.
Dopo la mostra “RI-GUARDA CESENA”, tenutasi nello scorso anno, CONFCOMMERCIO prosegue nella convinzione
che tanto più si è coscienti e consapevoli di quello che si vive, nel presente, tanto più si è in grado di abbracciare
il passato e valutare con una responsabilità creativa e innovativa il futuro. È questo il presupposto
sotteso dalla 1° edizione di “CULTURA e/è ECONOMIA”, un progetto triennale che si pone quale occasione di
confronto e stimolo fra esperienze culturali e ricerche economiche al fine di poter valutare, con senso “creativo”,
nuove opportunità e diversificate prospettive future.
Scrive il Presidente Augusto Patrignani nel suo testo introduttivo: «[...] Anche noi, come Associazione di
Imprenditori, pensiamo che dalla valorizzazione del patrimonio artistico italiano si possa far ripartire la
nostra economia. Auspichiamo pertanto che questo evento sia il primo di una serie che possa coinvolgere
anche altre associazioni di categoria, al di fuori dei personalismi in quanto il tema della Cultura e quello
dell’Economia rappresentano un “patrimonio” di tutti. La vera minaccia attuale, nel clima che si è venuto
a creare con il dilagarsi della crisi e della recessione, è un diffuso pessimismo che ha pervaso la mente
delle persone e con esse la voglia di intraprendere una qualsiasi attività. Levandoci dal coro dell’immobilismo
e della rassegnazione, vogliamo sostenere, con una ventata di ottimismo e positività, nuove opportunità
di sviluppo alternativo e farci ambasciatori di un messaggio di speranza per i giovani ai quali va il nostro
pensiero. Per questo, vogliamo concretamente sostenere con un “gesto” l’arte contemporanea, cominciando
a pensare con interesse imprenditoriale al legame che potrebbe rivelarsi proficuo tra l’Economia e la
Cultura. Di questo ci parleranno i nostri illustri ospiti e relatori. [...]».
Un appuntamento da non perdere.