E’ cominciata il 20 settembre la seconda tappa del progetto Multiculturale di Arte Contemporanea “ CULTURE A CONFRONTO _Geniali Realtà’’ che si svolge ormai ininterrottamente dal Luglio 2003.
L’esposizione, che ha visto la prima tappa presso il Castello di Trani dal 3 al 27 luglio, ha come tema il confronto tra artisti spagnoli e italiani all'insegna dell'interscambio tra mondi non tanto lontani, ma diversi, ognuno portavoce di tratti indicativi di usi,costumi,tradizioni.
Culture a Confronto si avvale da 7 anni del Patrocinio del Comune di Trani e del Comune di Barletta, collabora con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza Regionale, la Regione Puglia e quest'anno anche con la Provincia Barletta-Andria-Trani.
Per la seconda tappa barlettana il progetto prevede una strutturazione insolita: dal 20 settembre al 10 ottobre presso la sede della Fondazione De Nittis (via Indipendenza, 27) con esposizione di opere pittoriche e fotografiche di Julio Cordero, Paloma Almeda, Mercè Abril, Juan Carlos del Rio, Francisco Javier Marco di Zaragoza; dal 5 al 22 ottobre presso la galleria del teatro Curci saranno esposte installazioni e sculture di Inma Garcia Arribas, Manuel Ceci, Pilar Montserrat,Paolo Vitali, Gruppo Vigilantes. L’idea per la seconda tappa di distribuire le opere in luoghi differenti consente di creare una mappatura artistica in un periodo lungo e, per un determinato periodo, contemporaneo. La scelta di trattenere alcune opere della prima tappa implementando altre evidenzia la versatilità del progetto, l’idea di perpetuare il confronto culturale. Per questa seconda tappa, un ruolo preponderante, è assunto anche dalla grande installazione alta 4 metri del Gruppo Vigilantes che con la loro ‘molletta gigante’ vogliono ‘pizzicare’ il pubblico cogliendo l’attenzione al diverso, all’inconsueto, all’insolito. Infatti la molletta nasce nell’estate 2009 portando il fruitore ad una riflessione sul passato rapportato al presente e futuro. La molletta è un oggetto di vita quotidiano che perde importanza passando inosservato proprio per l’eccessivo e comune uso giornaliero: questo porta il giovane Gruppo installatore a dire che ‘il futuro è passato steso sui giovani’.
Il progetto è ideato e organizzato dalla Fondazione De Nittis, diretto organizzativamente da Ruggiero Borgomastro, artisticamente da Anna Soricaro. La sezione spagnola è curata da Coral Torrents.
La ‘diversità’ è il filo rosso di tutta l’esposizione che diviene piattaforma di confronto per ogni ambito e, al contempo, trampolino di lancio per esprimersi differentemente.
Ogni opera è singolare, alta manifestazione di una visione personale e frutto di tempi artistici in continua evoluzione.