Eco-Friendly

Continua la programmazione sulle tematiche sostenibili alla Casa della Creatività- Dopo il ciclo di maggio a cura dell'Informagiovani si continuano ad indagare le tematiche legate a un approccio eco-oriented verso gli oggetti che ci circondano.

La Casa della Creatività nel mese di giugno si trasformerà in un laboratorio eco-sostenibile dove poter entrare in contatto con nuove pratiche esperite da diverse realtà con l'obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali su queste tematiche.

Si parte con la presentazione e focus espositivo del Centro di Riuso creativo ReMida Biella, del neo-nato portale fiorentino dedicato alla sostenibilità GreenTouch e si chiude il ciclo con la mostra itinerante dei designers del gruppo Resign di Faenza.
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o ReMida Biella - Cittadellarte, il Centro di Riuso Creativo alla Casa della Creatività

03-24 giugno 2009


La Casa della Creatività ospita dal 3 al 24 giugno una presentazione del centro di riuso creativo Remida di Biella attraverso un incontro con una delle due socie fondatrici Giulia Chiaberge e un focus espositivo che introdurrà il fruitore alle pratiche ludico-didattiche del centro.

Ma cos'è ReMida? È un progetto culturale nato a Reggio Emilia nel 1996 per promuovere un nuovo modo di pensare l'ecologia attraverso la valorizzazione degli scarti come oggetti utili a vivere un'esperienza creativa ed educativa che rispetta l'ambiente. Lo scopo di ReMida è quello di ridare nuova vita, attraverso un riutilizzo creativo, a materiali che altrimenti verrebbero buttati via perché apparentemente senza valore. Le aziende possono donare al centro ReMida gli scarti di produzione (puliti e non pericolosi) che vengono poi selezionati, esposti e messi a disposizione di insegnanti, alunni, associazioni, educatori, operatori di biblioteche e ludoteche e cittadini in generale a scopo didattico e creativo (senza fini di lucro), attraverso il pagamento di un piccolo contributo annuale.

Dal 1996 a oggi il centro ha avuto un grande successo diffondendosi in molte città tra cui Milano, Torino e appunto Biella negli spazi di Cittadellarte.

Il centro di Biella nasce nel 2007 in linea con la filosofia che abbraccia tutti i progetti realizzati all’interno degli Uffizi di Cittadellarte: “ll mito del Terzo paradiso, nel quale l’uomo sviluppa una creatività responsabile per convivere con la natura, incontra la filosofia remidiana per la quale i rifiuti sono risorse da riutilizzare in modo creativo. Da quest’unione nasce il centro ReMidaBiella.”

I materiali sono il pretesto educativo e formativo di ogni esperienza all’interno del centro; essi escono dai circuiti legati alla produzione e all’economia ed entrano con ritrovata dignità in contesti educativi e didattici, l’educazione alla creatività è, infatti, uno degli elementi fondanti di tutto il pensiero “remidiano”.


INCONTRO 3 GIUGNO ORE 16.30 Casa della Creatività:

Giulia Chiaberge - ReMida Biella

Sheila Salvato – Portale Greentouch.it


PORTALE GREENTOUCH.IT

Greentouch è la nuova web destination ecologica chic e ottimista che sta rapidamente diventando la nuova risorsa per sapere tutto quello che di etico ed ecologico accade intorno a noi.

Indifferentemente dall'essere un appassionato eco attivista, un promettente ambientalista in erba, un appassionato o solo un curioso del mondo etico e sostenibile troverete molte informazioni, incoraggiamenti e ispirazioni preziose.

Agli utenti si consigliano servizi e soluzioni con lo scopo di incoraggiare uno stile di vita sempre più naturale e sostenibile. Un'opportunità diversa per consumare e vivere, concedendosi il piacere della passione per questo “nuovo” semplice lusso.

Green Touch nasce dalla volontà di dare un aiuto ai lettori ad orientarsi nel grande mondo dell’ecolifestyle.

L'obiettivo è di raccogliere consensi da un pubblico giovane, con una comunicazione fresca, semplice, facilmente fruibile ma si propone anche di toccare la sensibilità di un pubblico adulto che da valore a questo stile di vita.

Dando una chiave di lettura diversa all'etico/biologico, si parla di Green in termini di "vintage", di mezzi di trasporto alternativi, riciclo, risparmio, moda e molto altro ancora.

Attraverso GT, le imprese attente alle istanze dell’ecologia potranno pubblicizzare i propri prodotti/servizi.

La struttura del portale mette in evidenza: prodotti/servizi ed eventi, il tutto arricchito da redazionali programmati periodicamente che parleranno di: novità, idee, consigli, prodotti e tutto ciò che riguarda l'eco-lifestyle.


Resign presenta "Designer a domicilio" alla Casa della Creatività

25 giugno - 4 luglio 2009

Anche Firenze entra nel network di DAD Designer a Domicilio nel mese di giugno. La Casa della Creatività dopo aver partecipato alla ricerca di persone sensibili al progetto Resign è pronta ad ospitare i risultati delle trasformazioni apportate agli “oggetti liberi”.

Da dove vengono i rifiuti che troviamo in discarica? Chi li ha gettati?
Ogni oggetto abbandonato aveva un padrone, qualcuno che da sempre o per un secondo l'ha voluto con se, lo ha desiderato come compagno di vita, di ore o di minuti. Ogni oggetto abbandonato aveva una casa, un rifugio che lo proteggeva dalla pioggia e dai raggi solari, un mondo pieno di storie nelle quali recitava un ruolo da co-protagonista o semplice comparsa. Il designer a domicilio agisce prima che gli oggetti vengano abbandonati, prima che l'usura della noia e della abitudine ne facciano dimenticare la bellezza. Entrando nei luoghi da dove provengono i rifiuti (case, negozi, uffici, fabbriche, ecc) cambia il corso della loro storia trasformandoli in oggetti unici di Resign.

Il progetto beta è stato sviluppato a Faenza in occasione del festival dell'arte contemporanea (17-19 aprile) offrendo alla comunità un servizio che rimarrà disponibile anche in futuro.

La seconda tappa è stata realizzata a Milano durante la design week, in zona Bovisa-Dergano dove sono stati effettuati degli interventi presso il fruttivendolo, il macellaio e l'edicolante del quartiere.

La Casa della Creatività ospita dal 25 giugno al 4 luglio un focus espositivo che ripercorre tutte le fasi del progetto: dal fortunato esito di Faenza, alle sperimentazioni più pubbliche di Milano fino al terzo progetto realizzato a Firenze attraverso video, immagini e la presentazione di alcuni oggetti “liberati”.

Inoltre il giorno dell'inaugurazione sarà possibile partecipare a una visita guidata dai designers Giovanni Delvecchio, Andrea Magnani e Elisabetta Amatori nelle “case museo” dove si potrà vedere il risultato degli interventi.