Periodo : dal 11 al 22 Luglio 2012

Orari: da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00 ; sabato e domenica dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Aperture speciali Domenica 22 orario continuato.

Luogo: Ex Chiesa San Nicolao, Via San Nicolao Bellano (LC)

Info: info@camaver.com tel.3285930092 http://www.camaver.it

Giovedì 12 luglio ore 18.30 cocktail di inaugurazione con gli artisti

Sabato 14 luglio ore 17,30 presentazione del libro "Phil, l'angelo dei Sogni Proibiti " di Carlo Mario Cerroni a seguire presentazione della mostra con visite guidate.





Dall’Acqua Nasce l’Anima.

L’acqua è uno degli elementi più intimamente legati all’uomo, alla sua storia al suo stesso essere e alla sua psicologia . Un elemento che fin dalla notte dei tempi è stato considerato magico e misterioso e dunque legato a infinite simbologie e culti religiosi.
La cittadina di Bellano trova un collegamento naturale con l’acqua essendo adagiata sulle sponde del Lario, specchiandosi nelle sue acque limpide , condividendone la bellezza il suo cambiare aspetto  giorno dopo giorno ora dopo ora; e l’orrido attrazione affascinante che rappresenta un’altro aspetto fondamentale dell’elemento acqua, che scorre gorgoglia ed è fonte di ricchezza ed energia vitale.
L’acqua sarà il mezzo per intraprendere un viaggio attraverso mondi altrimenti difficili da raggiungere e l’arte contemporanea sarà il  traghettatore.
Dall’acqua noi nasciamo ed essa rappresenta da sempre la fonte di purificazione e quindi di rinascita. Immergersi nell’acqua ci catapulta in una dimensione particolare in cui tutto è distorto e ovattato: semplicemente diverso. Ci si trova allora in una dimensione molto simile a quella dell’immaginazione e dei sogni, proprio da dove l’artista estrae immagini forti o ricche di simbolismo e che sappiano comunicare a un livello più profondo. Inabissarsi  in queste acque profonde che sono dentro di noi  ci permette di varcare porte che si aprono nell’immaginifico permettendoci di plasmare un infinito numero di creature, pensieri, parole: arte.
Secondo le numerose leggende le creature misteriose che popolavano le acque dell’antichità altro non erano che le nostre intime paure che oggi sono altrove e prendono forme diverse ma che sono tutte riconducibili a ciò che non conosciamo o che è insondabile come in passato erano le profondità marine. La nostra vita è stata spesso definita come  la corrente  di un fiume che scorre inesorabilmente senza mai fermarsi e così facendo ci arricchisce di esperienze e immagini nuove.
L’artista a volte sembra essere sulla riva di questo fiume e quindi capace di carpire immagini e realtà che chi è nel mezzo dei flutti  non riesce a percepire se non in maniera superficiale. L’ispirazione per l’artista è un po’ come l’acqua: una sostanza primordiale informe  da cui tutte le forme possono nascere  con infinite potenzialità che ancora non sono manifeste.
L’acqua è tutto questo: è in grado di creare, purificare, dissolvere, cancellare, materializzare, donare la vita, guarire, ispirare saggezza, rendere immortali, essa è il primo specchio  dell’uomo pensante, l’unico specchio che ci fornisce la capacità di vedere dentro le nostre emozioni.
L’acqua ci piace, ci affascina e ci ispira perché essa rappresenta un po’ noi stessi con la nostra energia vitale; all’apparenza sempre la stessa ma sempre diversa goccia dopo goccia se analizzata in profondità.  L’acqua assomiglia all’anima dell’essere vivente,  non ha principio e non ha fine, è differente e si presenta in innumerevoli forme.
Con questa mostra  ospitata a Bellano compiremo un viaggio a bordo della “nave arte” verso luoghi lontani e misteriosi, ma semplicemente dentro di noi.


Phil, Filosofo o Pusher? e Phil, l'Angelo dei Sogni Proibiti. Di Carlo Mario Cerroni


Il romanzo racconta l'immaginaria storia di Roberto Brambilla studente milanese modello e giovane perfetto, ma che cela una seconda oscura personalità.
Di giorno impegnato con ottimi risultati alla Facoltà di Filosofia e la sera, con il soprannome Phil, fornitore di droga nelle discoteche e nei locali della Milano "bene". Phil, così definitosi in quanto futuro filosofo, ha una sua teoria di vita. Non si considera spacciatore , ma "angelo dei sogni proibiti".
E' un giovane pieno di fascino che si sente predatore, poiché non si accanisce più sui deboli, ma rivolge il suo cinismo e la sua "cattiveria" contro chi si approfitta della gente indifesa.
La sua doppia vita trascorre tranquilla e senza incidenti di percorso, fino a quando, per una fatalità, è costretto a servirsi di un innocente e inerme ragazzo pieno di voglia di vivere. Da questo momento la sua dura corazza si incrina e il dubbio del suo non propriamente corretto stile di vita inizia a corrodere la sua sicurezza.
Romanzo di azione,  duro, cinico e in alcuni punti persino caustico e fastidioso, sicuramente voluto per meglio rappresentare la realtà odierna, ipocrita e finto-perbenista. I dialoghi sono perfetti e accompagnano in giusta misura la storia di questo giovane dalle due facce.
Letto con occhio attento e non solamente come puro passatempo, traspare senza ombra di dubbio la critica dell'autore verso la società odierna, dispensatrice di futilità e apparenza e molto povera di insegnamenti positivi e ideali in cui crescere e credere.
Da un punto di vista tecnico letterario si può affermare che traspare in modo evidente un'approfondita ricerca stilistica dell'autore che approda al duplice risultato di una piacevolissima fruibilità del testo scritto, scorrevole, idoneo a ogni tipo di lettore e facilissimo da comprendere, e alla qualità impeccabile dei dialoghi di rara padronanza e di livello letterario davvero elevato.
I personaggi sono ben studiati, proposti in chiave credibile e assai gradevole;  di varia natura così da consentire una completa esplorazione dell'universo contemporaneo in cui si muove e agisce il protagonista.
La figura del protagonista è poi originale, accattivante e sotto certi aspetti affascinante. Roberto Brambilla, dopo questo primo romanzo è già pronto per fare la sua comparsa nel mondo del cinema o della televisione anche se, il finale aperto e la piacevolezza della lettura lasciano presagire e auspicare fortemente altre nuove vicende norie di questo ragazzo dal doppio volto. 
A fine 2011 dopo il grande successo del primo romanzo esce Phil,l'Angelo dei Sogni Proibiti: l'atteso seguito delle avventure di Roberto Brambilla.
Il personaggio evolve e spunta una sorta di "famiglia" che insieme a lui è complice dei suoi misfatti. L'ingegno e l'acume del protagonista lo vedono districarsi in numerose avventure che mettono a repentaglio la sua vita, ma che lo vedono sempre (o quasi) trionfare sul delinquente di turno, prede preferite di Phil.
Il personaggio matura e le storie evolvono, il romanzo diventa più avvincente tiene come sempre incollato il lettore alle pagine.
Questo secondo romanzo si fregia anche della prefazione del grande Scrittore Noir Andrea G. Pinketts, grande estimatore di Carlo Mario Cerroni e del suo personaggio più Riuscito.

Le copertine, ispirata alla storie,sono state appositamente realizzate da Massimo Falsaci, noto pittore contemporaneo piemontese.
Notizie, giudizi e domande dei lettori, curiosità, anticipazioni e sondaggi sul blog del libro all'indirizzo www.robertobrambilla.blogspot.com


Carlo Mario Cerroni.
Nasce  nel luglio del 1956 a Sassari. Fin dalla primissima infanzia viaggia spesso e a lungo con i genitori e gli studi lo portano con passione ad approfondire  molti aspetti  della realtà quotidiana economica e sociale e a plurilaurearsi con lode in giovane età.
Trascorre quindi  lunghi anni lontano dall'Italia e pubblica i suoi studi prima  negli USA e poi nella Repubblica Federale Tedesca, dove ne vive in prima persona  la grande riunificazione  ed il successivo boom  economico degli anni '90.
Nel 1998 ritorna in Italia  e si stabilisce nella manzoniana Lecco dove, nella più assoluta privacy , si dedica  alle sue grandi passioni che sono la letteratura, le arti figurative e la finanza internazionale come espressioni  primarie di una società ormai globale.
Proprio nella sintesi di questi interessi nascono  una serie di composizioni letterarie  di narrativa  che solo ora  cominciano ad essere gradualmente  presentate al grande pubblico.