La Galleria Il Capricorno è lieta di annunciare la prima personale italiana di Daniel Sinsel.


Sinsel presenterà una serie di nuove tele pensate appositamente per lo spazio veneziano. Si tratta di opere che, anche se inedite, ripropongono motivi ricorrenti nel lavoro dell’artista, come frammenti di legno, nastri e cibo.

Sinsel sembra deliziarsi nel rendere eterni materiali altrimenti deperibili. Ritagli di giornale, oggetti trovati per caso e modellini di cartone sono accostati in rigorose composizioni che finiscono col trasformarli in oggetti dal valore culturale autonomo. Un pezzo di legno appuntito sospeso nello spazio ha una presenza talmente tangibile da sembrare uno strumento punitivo o un feticcio decorato sadicamente. La sua funzione pratica resta sconosciuta, ma il suo legame col passato è evidente.

Nel lavoro di Sinsel ricorrono anche riferimenti a forme arcaiche, pose classiche e alla storia dell’arte in generale. L’incoerenza spaziale dei collage ricorda in particolare la figurazione distorta del primo Rinascimento. In un’opera in mostra si assiste all’invocazione di un’astrazione di stampo modernista attraverso forme semplici come cerchi e quadrati sovrapposti che ergono dalla superficie della tela. È una natura morta ispirata alla nobile arte della pasta fatta a mano, una dedizione per l’alchimia domestica la cui semplice figurazione si pone in contrasto con la rigidità dei progetti formali tipici del classico modernismo. Un altro lavoro prende come punto di riferimento un’immagine scattata da uno dei pionieri della fotografia, Wilhelm von Gloeden. Qui le schiene di alcuni ragazzi sono rappresentate come forme commestibili, convertendo di fatto esseri umani in oggetti di consumo. La storia trova dunque una fisionomia definitiva nel suo rapporto col cibo, tingendosi di tragico, comico ed erotico al tempo stesso.

Evidenziando simultaneamente la natura basilare ed arcaica dei soggetti prescelti con giocosità e autocontrollo, il lavoro di Sinsel spazia tra umorismo, malinconia, l’assurdo, il sensuale e il sessuale.


La mostra è stata realizzata in collaborazione con la galleria Sadie Coles HQ, Londra.



Daniel Sinsel è nato a Monaco di Baviera nel 1976. Vive e lavora a Londra.


Principali mostre personali:

2008: Galleria Il Capricorno, Venezia

2007: Sadie Coles HQ, Londra

2006: Galleria Luisa Strina, San Paolo

2005: Sadie Coles HQ, Londra


Principali mostre collettive:

2007: All Tomorrow’s Pictures, ICA Institute of Contemporary Art, Londra

2006: Painting Codes, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone

2005: London in Zurich, Hauser & Wirth, Zurigo

2004: Now is a Good Time, Andrea Rosen Gallery, New York