Alla Galleria d'arte modera " Civicootto" in Via Amendola 8 a Pescia ( PT) sabato 23 Aprile si inaugura, con Vernissage alle ore 18.00, la personale del Maestro Daniela Birindelli " La poesia dell'Informale".

Difficile per qualsia­si artista operare nell'Informa­le trattandosi di genere annoso e assai inflazionato. Ma Danie­la Birindelli rie­sce ancora a impressionare, a indagare quell'universo per ri­trovarvi una spiritualità oggi quasi perduta.Il suo segreto? Selezionare. Cosa? Tutto. Materiali, colori e forme da cui emergono raffinatezza estetica e straordinaria senzazione di leggerezza.(...)Birindelli procede come i poeti ermetici, anzi prosegue nella linea "orfica" di certe liri­che del '900 italiano ma recu­pera anche un romanticismo visionario non disgiunto da u­na dimensione realista. La co­noscenza avviene allora per “speculum in aenigmate” e ri­guarda opere misteriose che conservano però una prezio­sità estenuata, araldica (….) Birindelli­ dimostra allora di saper strutturare le opere anche nel­la parte signica/significante controllando e limitando qual­siasi pulsione espressionista o di pura gestualità.La poesia dell'Informale di Birindelli dimostra dunque come sia ancora possibile lavora­re in tale direzione, conoscere delicatamente il mondo ester­no attraverso un sensibile scandaglio interiore.( Fabio Bianchi)



Daniela birindelli è di origine pisana ma, dopo il conseguimento della laurea in lingue e letterature straniere, è residente da molti anni ad Uzzano ( Pt)

Qui ha affiancato all'insegnamento l'attività artistica,frequentando anche l'Accademia di Belle Arti di Firenze. La sua pittura è comunque frutto di una appassionata e solitaria attività di ricerca personale e di sperimentazione.

Il suo percorso artistico è stato scandito da varie fasi cronologiche. Dalla tecnica dell'acquerello, eseguito anche su gesso con evidente effetto affresco, alla ritrattistica, basata essenzialmente nell'uso del carboncino e del pastello; dalle nature morte e gli innumerevoli vasi di fiori con tecniche miste nei quali la nota naturalistica è ancora percepibile, alle personali marine (del ciclo "tra mare e cielo") dove comincia a delinearsi in modo sempre più marcato la ricerca della sintesi formale fino all'attuale fase astratta caratterizzata dall'assemblaggio di materiali diversi che si combinano con pittura (prevalentemente acrilica) e che danno vita ad originali composizioni polimateriche.

Orari dalle 10.00 a 12,30
Dalle 16.00 alle 18,30
Ingresso libero