Una selezione di fotografie tratte dalla serie "Un matrimonio felice/Eine glückliche Ehe", 2003-2007.

“Sono io stessa il soggetto del lavoro, autoritratta due volte: nel ruolo di marito e di moglie, rappresentati come una felice coppia sposata”. Queste le parole con cui Daniela Comani introduce Eine glückliche Ehe (Un matrimonio felice), il progetto fotografico nato nel 2003 e proseguito fino ad oggi, un work in progress. Rappresentati in diversi momenti del quotidiano - lungo la spiaggia, seduti uno di fronte all'altro in cucina, stesi sul letto o durante le vacanze in Giappone - solo ad un esame attento i protagonisti svelano la strana e inquietante somiglianza. Non si tratta di stilizzazione sessuale o travestimento, quanto piuttosto di una ricerca sui codici di comportamento e sulla propria identità. Attraverso la banale riproduzione del cliché maschile-femminile, Comani indaga nel profondo sociale e individuale. Un matrimonio felice ha in sé una forte componente performativa. Una lunga fase privata di costruzione del personaggio precede lo scatto fotografico; seguito poi dal lavoro minuzioso di rifinitura e di fotomontaggio digitale. I vestiti e gli accessori che Daniela Comani indossa nelle riprese fotografiche fanno parte del suo guardaroba quotidiano. I volti non sono stati manipolati al computer; mimica e portamento determinano, assieme a barba e trucco, la riuscita dei due differenti ruoli. L‘identità sessuale si mimetizza nel gioco di differenze minimali.


La mostra fotografica fa parte di AppassionataMente - il piacere, il sapere, festival sulla sessualità

Dal 6 al 31 maggio 2008

Mediateca di San Lazzaro

Via Caselle 22, San Lazzaro di Savena (BO)

www.mediatecadisanlazzaro.it

Ingresso libero

Orario: da martedì a sabato, 9.00-19.15

Info: e.grassi@comune.sanlazzaro.bo.it

Artista: Daniela Comani

Cura e organizzazione: Eleonore Grassi con la collaborazione di Matteo Pasini e Alberto Romagnoli.

Un ringraziamento particolare a: Galleria Studio G7 e Nosadella.due, Bologna.

Genere: arte contemporanea, fotografia, personale