8 ottobre 2011
“ Settima giornata del Contemporaneo“

Organizzata da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani)
in collaborazione con

MAMbo (Museo Arte Moderna Bologna)

Presso i MUSEI di ANATOMIA COMPARATA e di ZOOLOGIA
Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale

UNIVERSITÀ di BOLOGNA, via Selmi 3 :

Mostra Personale di Daniela Leghissa

“Uno sguardo inatteso sulla natura”

INAUGURAZIONE

Sabato 8 ottobre 2011, ore11,00

Aula Ghigi (via San Giacomo 9-Bologna)

Prof. Emilio Pasquini Ordinario di Letteratura Italiana presso il Dipartimento di

Dott.ssa Federica Stevanin

introducono

Italianistica dell’Università di Bologna

PhD presso il Dipartimento di Arti visive dell’Università di Bologna

Le opere di Daniela Leghissa rimarranno esposte all’interno dei due Musei
dall’ 8 al 29 ottobre 2011

orario:

dal lunedì al venerdì ore 9 – 13 -
sabato e domenica ore 10 – 17
Ingresso libero. Percorsi guidati per le scuole dal lunedì al venerdì .

Mostra realizzata in collaborazione con :

•

AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani)

•

MAMbo (Museo Arte Moderna Bologna)

•

ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ di BOLOGNA

•

UNIONE BOLOGNESE NATURALISTI

Contatti : daniela.minelli@unibo.it

Siti internet : www.sma.unibo.it/anatomiacomparata

www.sma.unibo.it/zoologia

per informazioni , tel: 051 2094243 , 051 251723

Dalla presentazione di Giorgio Celli :

Mostra collettiva: “ La natura dentro e fuori”

Musei di Anatomia Comparata e di Zoologia

BOLOGNA - 9 gennaio 2010

“Tra le persone che io ho presentato in passato c’è Daniela Leghissa.
Adesso lei è quella che è entrata più a fondo in quell’universo che sta al di là del visibile, e il quadro
più bello che c’è in questa mostra ( collettiva “ La natura dentro e fuori”, gennaio 2010) è una sua
raffigurazione del DNA (io ho addirittura una scultura di dna nel cortile) : ho visto con grande gioia
e grande percezione empatica questo suo quadro sul DNA …. ci sono anche strutture di animali,
conchiglie, che sono opere d’arte dei molluschi, pensate al nautilus che ha inventato la spirale …”

“…. Come lo scienziato ha folgorazioni che lo portano a creare delle teorie scientifiche, così l’artista
ha folgorazioni, colpi di genio che poi diventano un’opera d’arte.
Da un lato c’è la Teoria dell’Evoluzione e dall’altro c’è la Cappella Sistina : c’è tanta logica nella
Cappella Sistina quanta fantasia nella teoria dell’evoluzione.
E dato che la scienza e l’arte hanno queste connessioni, ecco perché una mostra in un Museo di
Scienze Naturali sembra oggi al suo posto e anche necessaria. Necessaria perché manca una buona
dose di umanesimo nell’ambito del pensiero scientifico e io credo quindi che cercare di mettere in
relazione queste due attività del pensiero sia una cosa necessaria per avere un futuro migliore di
quello che noi abbiamo avuto …
E secondo me queste cose dovrebbero continuare proprio perché dobbiamo creare una nuova
cultura della natura e una nuova cultura della scienza.
Il giorno in cui queste due attività si riuniranno, forse noi cominceremo a marciare in un mondo che
non è più avviato verso la disperazione e la tenebra che invece sembra sia il nostro mondo.
Per cui sta a noi la scelta : vogliamo pensare a diventare i promotori di un futuro diverso, oppure
no? A noi la scelta fra la via e la tenebra”.

(9 genn2010)