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Daria Martinoni – Moments in Time
Le fotografie di Daria Martinoni ci fanno riflettere sul nostro modo di vivere la città: dove è il nostro sguardo, che cosa davvero percepiamo dello spazio che ci circonda, che valore ha il nostro tempo, soprattutto se siamo catturati troppo dallo schermo di uno smartphone ?
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MyMicroGallery è lieta di annunciare "Moments in Time” una personale della fotografa elvetica Daria Martinoni che per la prima volta espone a Milano. La mostra fa parte della manifestazione Milano Photofestival che quest’anno è giunta alla quindicesima edizione.
Il paesaggio urbano è il luogo dove Daria Martinoni trae maggiore ispirazione, ma la sua ricerca affonda e cerca anche altri luoghi e momenti nel tempo, dove poter soffermare lo sguardo e coglierne l’attimo in cui il soggetto diventa catalizzatore di sentimenti, di attese, di pensieri tutti giocati tra presenza e assenza.
Le forme geometriche dell’ambiente urbano si traducono in piani pulsanti rivelando una dinamicità spaziale portata alle estreme conseguenze, fino alla soglia dell’astrazione. Attraverso la riproduzione e la reiterazione dell’immagine Daria Martinoni riorganizza gli elementi spaziali in molteplici strati offrendo nuove ipotesi di lettura. Gli spazi così creati, così come le persone e gli oggetti che si muovono al loro interno, sono utilizzati per mettere in discussione la nostra percezione e visione del mondo mediante la reinterpretazione del reale.
Nel suo lavoro spicca la ricerca sulle tuffatrici: un’indagine formale molto rigorosa in cui si pone l’accento sulla sospensione dei corpi, inquadrati come frammento nello spazio che separa il trampolino dall’acqua.
Una scena con tempi e luoghi diversi dunque, ma con un intento comune: farci alzare lo sguardo, quello sguardo forse sempre troppo assorto sullo schermo di uno smartphone.
Dare un volto all’assenza e al silenzio, è questo ciò che Daria Martinoni vuole esprimere con la sua ricerca fotografica, una ricerca che è frutto di un desiderio di indagare la realtà con occhi sempre curiosi.
Daria Martinoni vive e lavora a Zurigo. Ha conseguito la laurea in scienze e geografia all’università di Zurigo. Ha conseguito un master in geografia e un dottorato in scienze naturali. Come Geografa, usa la fotografia per de-costruire in modo giocoso spazi urbani, per rimettere in scena spazialmente contesti urbani e per giocare con la nostra percezione dello spazio e della realtà .
Menzioni d'onore (honorable mentions) assegnate a Daria Martinoni: International Photography Awards 2018 e 2019 (ipa, @photoawards, @iphotoawards), ipa "OneShot" 2019: Street Photography" Awards (@photoawards, @iphotoawards), Budapest International Foto Awards 2019 (bifa, @budapestfotoawards, @ifotoawards), Tokyo International Foto Awards 2019 (tifa, @ifotoawards), Annual Photography Awards 2019 (apa, @annualphotowards), Prix de la Photographie Paris 2020 (pX3, @px3).
La mostra è composta di quindici opere fotografiche ed è visitabile fino al 15 novembre su app.
Il paesaggio urbano è il luogo dove Daria Martinoni trae maggiore ispirazione, ma la sua ricerca affonda e cerca anche altri luoghi e momenti nel tempo, dove poter soffermare lo sguardo e coglierne l’attimo in cui il soggetto diventa catalizzatore di sentimenti, di attese, di pensieri tutti giocati tra presenza e assenza.
Le forme geometriche dell’ambiente urbano si traducono in piani pulsanti rivelando una dinamicità spaziale portata alle estreme conseguenze, fino alla soglia dell’astrazione. Attraverso la riproduzione e la reiterazione dell’immagine Daria Martinoni riorganizza gli elementi spaziali in molteplici strati offrendo nuove ipotesi di lettura. Gli spazi così creati, così come le persone e gli oggetti che si muovono al loro interno, sono utilizzati per mettere in discussione la nostra percezione e visione del mondo mediante la reinterpretazione del reale.
Nel suo lavoro spicca la ricerca sulle tuffatrici: un’indagine formale molto rigorosa in cui si pone l’accento sulla sospensione dei corpi, inquadrati come frammento nello spazio che separa il trampolino dall’acqua.
Una scena con tempi e luoghi diversi dunque, ma con un intento comune: farci alzare lo sguardo, quello sguardo forse sempre troppo assorto sullo schermo di uno smartphone.
Dare un volto all’assenza e al silenzio, è questo ciò che Daria Martinoni vuole esprimere con la sua ricerca fotografica, una ricerca che è frutto di un desiderio di indagare la realtà con occhi sempre curiosi.
Daria Martinoni vive e lavora a Zurigo. Ha conseguito la laurea in scienze e geografia all’università di Zurigo. Ha conseguito un master in geografia e un dottorato in scienze naturali. Come Geografa, usa la fotografia per de-costruire in modo giocoso spazi urbani, per rimettere in scena spazialmente contesti urbani e per giocare con la nostra percezione dello spazio e della realtà .
Menzioni d'onore (honorable mentions) assegnate a Daria Martinoni: International Photography Awards 2018 e 2019 (ipa, @photoawards, @iphotoawards), ipa "OneShot" 2019: Street Photography" Awards (@photoawards, @iphotoawards), Budapest International Foto Awards 2019 (bifa, @budapestfotoawards, @ifotoawards), Tokyo International Foto Awards 2019 (tifa, @ifotoawards), Annual Photography Awards 2019 (apa, @annualphotowards), Prix de la Photographie Paris 2020 (pX3, @px3).
La mostra è composta di quindici opere fotografiche ed è visitabile fino al 15 novembre su app.
20
ottobre 2020
Daria Martinoni – Moments in Time
Dal 20 ottobre al 15 novembre 2020
arte contemporanea
fotografia
fotografia
Location
MYMICROGALLERY
Milano, Via Giovanni Boccaccio, 24, (Milano)
Milano, Via Giovanni Boccaccio, 24, (Milano)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
20 Ottobre 2020, dalle ore 18.30 alle ore 20.30
Sito web
Autore
Curatore
Produzione organizzazione
Patrocini