Strategies, teorie dell'azione di successo in presenza di opposizione consapevole, against Architecture, in uno studio di architetti, questo l'intervento che Dario Gentili ha ideato per Oficina 94.
Il termine architettura parte dall'accezione di organizzazione di uno spazio, ambiente costruito, parola di uso comune e di senso concreto e rassicurante, ma va oltre seguendo le singolari direzioni prese dall'espressione dei due artisti. Passando dal significato greco di impresa, partenza, origine, guida, e da quello latino di “scienza che è adornata di molte cognizioni e colle quali si regolano tutti i lavori che si fanno in ogni arte”, data da Vitruvio nel De Architectura, la parola estende il proprio messaggio coinvolgendo l'interiorità umana: architettura della mente, costruzione del pensiero, idea del mondo.
CCH è artista minimalista di base concettuale, egli fonda il suo lavoro sull'analisi di eventi storici, economici e politici. Da complesse ricerche su problematiche specifiche contemporanee trae schemi, diagrammi, segni grafici che trasferisce sulla carta o sulla tela, astraendo il concetto fino a renderlo visivamente significativo. In questo spazio egli propone parte del progetto intitolato T+K.
Dario Gentili, che opera astrazioni da sofisticate letture intellettuali, coniuga il lavoro manuale con quello meccanico, modifica e trasforma il segno grafico in digitale. In questa sede presenta un intervento intitolato Sabotage.
Il testo critico della mostra è a cura della storica dell'arte Valentina La Salvia.
Questo è il secondo appuntamento con l'arte contemporanea che lo studio di architettura Oficina 94 organizza nella propria sede e fa seguito a Realtà sottratte, mostra di opere di Christo e Jean-Claude organizzata in collaborazione con la Galleria Guastalla Centro Arte di Livorno. La mostra sarà inaugurata sabato 19 maggio alle ore 18 e si potrà visitare fino a venerdì 1 giugno negli orari 9.30/13.00 e 15.30/18.30.