Dario Serra è nato a Torino nel 1947. Vive e lavora tra Roma, Parigi e Marrakech. Dipinge dal 1961. Dal 1974 esplora il Nero con impronte, segni e azioni “estranee” alla sua mano, in cinque tecniche: l’inchiostro, l’incisione, lo smalto nero, la polvere di matita, la lacca.

La sua pittura sconfina nel Teatro, disegna e costruisce marionette per un Teatro da Camera (1979); nel Libro, realizza una raccolta di più di mille disegni e incisioni in Opera su Libri (1971-2004); nello Spazio con un’installazione formata da polittici dipinti e altri elementi erranti dal titolo Labirinto (1990); nel Suono con la costruzione del timpano monolitico Omphalos (1999), che riproduce il suono “0” (zero).

Le sue opere si trovano in importanti collezioni private in Europa e Stati Uniti.

Nel 1988 è nominato dalla Rep. Fr. Cavaliere delle Arti e delle Lettere.



Affacciato sulla piazza L’Atelier occupa il civico 14 collocandosi sull’asse mediano della celebre fontana delle Tartarughe. La fontana si specchia nella vetrina e da questa sembra transitare all’interno, verso il fondo, senza ostacoli. In questo luogo prestigioso, i quadri di Dario Serra – misteri in bianco e nero bagnati di luce – occuperanno, mostrandosi, lo spazio che li accoglie.