Dopo un bel restyling riapre a Novoli, in via Montegrappa 36 r, il Caffè Montegrappa Art Live, il locale che le suona agli altri: musica a 360° (dal rock, al jazz, al funk, al folk, al cantautorato), teatro e vernissage dal giovedì al sabato (da ottobre dal martedì alla domenica), tutto ad ingresso gratuito ed in un locale caratterizzato da varie offerte di ristorazione per una rapida pausa pranzo oltre a serate con cena a tema. Luogo polivalente d’incontro e di scambio culturale in una zona di Firenze in fermento come quella di Novoli, già sede del Polo Universitario e di nuove strutture, il Montegrappa si lancia da settembre come presenza attiva sul territorio nell’offerta musicale e culturale, attento alle istanze artistiche emergenti dell’area fiorentina e non solo. Musica, arte figurativa, teatro, letteratura e cinema troveranno qui luogo di espressione.

Durante l’attività svoltasi finora il Montegrappa Live ha ospitato concerti di band fiorentine e di musicisti stranieri come Nordgarden, Essie Jain e Claire Hamill, diventando da subito un punto di riferimento per la musica dal vivo “fuori le mura”. La programmazione del mese di settembre parte in pompa magna con l'inaugurazione mercoledì 9 ad opera de “I Gatti Mézzi”, bravissima band pisana autrice di un irresistibile swing, super gruppo nato nel 2005 per volontà di Tommaso Novi (piano e voce) e Francesco Bottai (chitarra e voce). Quello dei Gatti Mézzi è un progetto che prende le mosse dalla voglia di un rinnovamento culturale attraverso il richiamo alla tradizione e l’uso del dialetto come leitmotiv: il songwriting del gruppo rievoca la tradizione vernacolare pisana, i detti popolari dell’antica repubblica marinara, l’attitudine alla vita tipica del popolo della torre, un universo intatto e prezioso - appena sfiorato dalla globalizzazione - a colpi di borboun e magari coi baffetti alla Clark Gable, un raffinato swing-jazz che riporta con la memoria a Buscaglione, Conte e Gaber. Il loro è uno stile che amalgama sapientemente eleganza, ironia, passionalità e irriverenza in una musica ottimamente congegnata ed eseguita. Ad aprire la serata (ore 18) presentazione delle attività e vernissage di pittura e fotografia con i divertenti quadri di Maq e le fotografie di Datura. Le opere di MaQ (al secolo Maria Angelica Quattrini) sono una serie di acrilici in cui la pittrice ritrae figure femminili a sua (e non) immagine e somiglianza. MaQ gioca con ironia e sensualità attorno alla sua femminilità e ai suoi "fantasmi", con un linguaggio personale in bilico fra l' eleganza e il grottesco. Le foto di Datura, invece, sono scatti in digitale che raccontano uno stato dell'essere che si esprime in simboli e paesaggi interiori. Una riflessione sulle linee di fuga della mente e su dettagli che spesso rivelano altre nature e forme impreviste. Molte di queste foto sono confluite in video-arte ispirati a testi poetici dell’autrice stessa come di altri autori (P.P. Pasolini, M. Pierìs), ma anche a brani di musicisti contemporanei (Luciano Gavini, Atterraggio Alieno).

La programmazione del mese del Montegrappa Art-Live prosegue giovedì 10 ore 22 con il reading musicale di Jacopo Ninni ed il concerto di Krishna Biswas, il quale, armato della sua chitarra virtuosistica, presenta il disco “Dell’amore meccanico”. Venerdì 11 ore 22.00 serata Karaoke & Darts; Sabato 12 ore 22 il delizioso concerto dei Felpudo Maldito: un gruppo variopinto e assortito (munito di violino) che propone uno spettacolo musicale ironico e sketches nei quali il pubblico è invitato a partecipare. Divertimento allo stato puro. Giovedì 17 ore 22.00 il reading musicale di Tommaso Meozzi ed il concerto di Gens Giulia: il duo acustico di Giulia Marucelli e Fabio Penagoli propone un repertorio originale, affiancato da canzoni folk/country/irlandese, oltre ad un vero e proprio viaggio nella poesia attraverso composizioni su testi di Yeats, E. Dickinson, Manzoni. Ed ancora: sabato 19 settembre il concerto de Les Griotes, progetto musicale interamente al femminile nato nel 2003 e composto da Giulia Landi (piano, fisarmonica e voce), Clara Brandani (basso e violoncello), Irene Micheli (flauto e cori), Sara Bargiacchi (batteria e percussioni) e Mariachiara Marconi (chitarra ritmica e solista). Amano attingere da melodie e ritmi di altre culture per mescolarle con la propria, producendo sonorità che si avvicinano alla world music, al pop rockeggiante, al folk e a delicate sperimentazioni progressive. Giovedì 24 ore 22 in apertura il reading di Cristina Battaglini dal titolo Orf*EUR (riscrittura del mito di Orfeo e Euridice); seguono poi Gabriele Mori & Datura in concerto: musica francese, jazz & swing. La programmazione del mese si chiude con un evento davvero speciale: sabato 26 ore 22 in concerto Vandemars. Il gruppo, prodotto da Paolo Benvegnù, presenta un’anteprima del futuro disco con un live di rock allo stato puro, in cui la voce femminile è la punta di diamante.

Sostiene Bruno Scordamaglia, ideatore e proprietario del locale: “Il Caffè Montegrappa nasce dall'idea di creare un luogo d'incontro e di scambio culturale nell'area fiorentina. E' un locale che si trova fuori dalle mura (siamo tra via di novoli e via baracca), inserito in un contesto facilmente raggiungibile anche dai comuni limitrofi. Il nostro scopo, oltre la normale attività di caffetteria e di ristorazione, è proporre un’offerta artistica, culturale e musicale per la città di Firenze. Infatti, sfruttando le dimensioni del locale, siamo in grado di offrire molteplici eventi: mostre fotografiche e di pittura, presentazioni letterarie, teatro, cabaret ed in particolare musica dal vivo. Vogliamo dare ai nostri frequentatori un luogo piacevole e rilassante dove mangiare qualcosa di particolare, navigare in internet e potersi godere - nello stesso momento - un buon concerto, un bel quadro o partecipare ad un dibattito”. Prosegue: “Il Caffè Montegrappa da inoltre la possibilità agli artisti di avere un palco, un luogo dove si possano esibire e far conoscere. Nella nostra programmazione si da spazio non solo agli artisti locali, ma anche a quelli provenienti dal resto d’Italia, ed il Caffè ospita più o meno regolarmente artisti stranieri, come già successo per Essie Jain, Claire Hamill e Nordgarden. Il Caffè non si trova in una strada di grande percorrenza, ma deve essere trovato.. Certi che non demorderete, vi aspettiamo”.

Per ulteriori info www.caffemontegrappa.it; www.myspace.com/caffemontegrappa. Infoline 055.419656.

Press: X PRESS COMUNICAZIONE xpress.comunicazione@gmail.com

Sara Chiarello 329.9864843 esse.chiarello@gmail.com




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www.caffemontegrappa.it

www.myspace.com/caffemontegrappa

Tel. 055.419656










CALENDARIO EVENTI CON PRESENTAZIONE

Caffè Montegrappa ART LIVE

SETTEMBRE 2009


●Mercoledì 9 ore 18.00 Inaugurazione

Vernissage di pittura e fotografia con i divertenti quadri di Maq e le fotografie di Datura. Presentazione delle attività della nuova stagione con cena.

In concerto I Gatti Mézzi

I Gatti Mézzi, bravissima band pisana autrice di un irresistibile swing, super gruppo nato nel 2005 per volontà di Tommaso Novi (piano e voce) e Francesco Bottai (chitarra e voce). Quello dei Gatti Mézzi è un progetto che prende le mosse dalla voglia di un rinnovamento culturale attraverso il richiamo alla tradizione e l’uso del dialetto come leitmotiv. Provengono da Pisa e non potrebbe essere altrimenti: il songwriting del gruppo rievoca la tradizione vernacolare pisana, i detti popolari dell’antica repubblica marinara, l’attitudine alla vita tipica del popolo della torre: un universo intatto e prezioso, appena sfiorato dalla globalizzazione, a colpi di borboun e magari coi baffetti alla Clark Gable. Il tutto rivestito da un raffinato swing-jazz, che ci riporta con la memoria a Buscaglione, Conte e Gaber. Il loro è uno stile che amalgama sapientemente eleganza, ironia, passionalità e irriverenza in una musica ottimamente congeniata ed eseguita.

www.myspace.com/igattimezzi

***Le opere di MaQ (Maria Angelica Quattrini) sono una serie di acrilici in cui la pittrice ritrae figure femminili a sua (e non) immagine e somiglianza. MaQ gioca con ironia e sensualità attorno alla sua femminilità e ai suoi "fantasmi", con un linguaggio personale in bilico fra l' eleganza e il grottesco.

www.myspace.com/meryon84

***Le foto di Datura sono scatti in digitale che raccontano uno stato dell'essere che si esprime in simboli e paesaggi interiori. Una riflessione sulle linee di fuga della mente e su dettagli che spesso rivelano altre nature e forme impreviste. Molte di queste foto sono confluite in video-arte ispirati a testi poetici dell’autrice stessa come di altri autori (P.P. Pasolini, M. Pierìs), ma anche a brani di musicisti contemporanei (Luciano Gavini, Atterraggio Alieno).

www.myspace.com/velvetdatura

Le opere saranno esposte fino al 1 ottobre 2009.

●Giovedì 10 ore 22.00

Reading musicale & concerto: Jacopo Ninni_Krishna Biswas

Reading musicale di Jacopo Ninni con video di Matteo Ninni, la voce di Cristina Chieragato e la musica di Nicola Genovese. Segue concerto di Krishna Biswas, il quale, armato della sua chitarra virtuosistica, presenta il disco “Dell’amore meccanico”.

●Venerdì 11 ore 22.00

Karaoke & Darts

●Sabato 12 ore 22.00

concerto: Felpudo Maldito (rock-cabaret)

Un gruppo variopinto, assortito (munito di violino) che propone uno spettacolo musicale ironico fatto di sketches nei quali il pubblico è invitato a partecipare. Quattro ragazzi vestiti da donna e una ragazza vestita da uomo. Il troneggiare nelle retrovie del contrabbasso di Parama Libralesso e l'inconfondibile volto truccato di Riccardo Mori alla voce confermano l'impressione che abbiamo di fronte i Felpudo Maldito. Con i loro quattro pezzi ("Del normale", "L'amante dei Felpudo Maldito", "La fricchettona" e "Without love (sanzamore)") cercano di alleggerire gli animi in questo momento difficile per tutti…La teatralità del gruppo si sposa con le ritmiche folk (arrivano a proporre un tango a loro modo) dando luogo ad uno spettacolo che va oltre il semplice concerto. Il pubblico osserva incuriosito, quasi incantato dai costumi del pianista Gabriele Mori che riportano all'epoca glam e quelli maschili anni ’30 della violinista Serena Moroni.

●Giovedì 17 ore 22.00

Reading musicale & concerto: ”La superficie del giorno” di Tommaso Meozzi _Gens Giulia (acustico)

Verrà presentato il reading musicale “La superficie del giorno” scritto da Tommaso Meozzi ed il concerto di Gens Giulia: il duo acustico di Giulia Marucelli e Fabio Penagoli che proporrà un repertorio originale, affiancato da canzoni folk/country/irlandese, oltre ad un vero e proprio viaggio nella poesia attraverso composizioni su testi di Yeats, E. Dickinson, Manzoni.

●Venerdì 18 ore 22.00

Karaoke & Darts

●Sabato 19 ore 22.00

concerto: Les Griotes

Les Griotes nascono da un progetto musicale svolto nel 2003 ispirato all'associazione di clown dottori Ridere per Vivere, ma che matura con un impegno più profondo solo nel 2005. Composto da Giulia Landi (piano, fisarmonica e voce), Clara Brandani (basso e violoncello), Irene Micheli (flauto e cori), Sara Bargiacchi (batteria e percussioni) e Mariachiara Marconi (chitarra ritmica e solista), quello de Les Griotes è un gruppo interamente al femminile, che prende in prestito il proprio nome dalla parola francese griot. Il Griot è, nella tradizione dell'Africa Occidentale, poeta e cantore, detentore del sapere orale della tradizione e, in alcuni casi, anche interprete ed ambasciatore. Il loro genere musicale non è ben definibile con un singolo termine: la loro musica è costituita da brani molto diversi tra loro, sebbene mantengano uno stile proprio riconoscibile. Amano attingere da melodie e ritmi di altre culture per mescolarle con la propria, producendo sonorità che si avvicinano alla world music, al pop rockeggiante, al folk e a delicate sperimentazioni progressive.

●Giovedì 24 ore 22.00

Reading & concerto: Cristina Battaglini in “Orf*EUR” (riscrittura del mito di Orfeo e Euridice)_Gabriele Mori & Datura (musica francese, jazz & swing)

Cristina Battaglini in “Orf*EUR” reading musicale

La riscrittura di opere letterarie è considerata impronta postmoderna. Orf*eur* è un’opera di riscrittura di un mito greco assai noto, quello di Orfeo. Sprofondato negli abissi degli inferi per riportare alla vita Euridice, Orfeo non regge la dura battaglia con l’istinto di ri-appropriarsi - anche per un solo istante - della presenza di lei con lo sguardo e si volta. Orf*eur*, ibrido tra Orfeo ed Euridice- anime senzienti e dialoganti – trova la forza di non voltarsi nella volontà di far rinascere se stesso e il suo amore. E’ un cammino dall’ombra verso la luce: itinerario dell’essere umano, che per rinascere deve soffrire fino a morire. Solo a tal punto potrà sentire la potenza della vita. Orfeo ed Euridice si cercano instancabilmente perché hanno bisogno l’uno dell’altro per sussistere, lui nella luce, lei nell’ombra. La compenetrazione dei due opposti porterà alla loro completezza esistenziale. (Cristina Battaglini )

www.myspace.com/lovedivascarlet

Gabriele Mori & Datura in concerto

Dalla felice collaborazione di queste due personalità nasce un repertorio ricercato per voce e pianoforte. Il duo spazia dalla musica francese, comprendente brani originali, fino a quella della tradizione di stampo jazz & swing. Lo spettacolo sarà inoltre “contaminato” da famose rock-covers rivisitate in chiave del tutto originale…

www.myspace.com/ragazziscimmia; www.myspace.com/soursinger

●Venerdì 25 ore 22.00

Karaoke & Darts

●Sabato 26 ore 22.00

concerto: Vandemars (rock)

L'Italia come centro propulsivo ma Marte come flusso di sonorita'. Solide dinamiche e gabbie melodiche. Una voce come la ruggine che si scontra contro mura di metallo. (Giulio Bartolomei).

Vandemars, letteralmente l’Avanguardia di Marte, nasce nel 2005, ma i componenti della band condividono l’esperienza artistica e la vita dal 2001. La formazione iniziale del gruppo prevede 5 elementi: chitarra, basso, batteria, voce e clarinetto. Influenzati dal progressive rock degli anni ‘70 e dal noise degli anni ‘90 i primi brani della band privilegiano atmosfere dilatate, crescendi e calde dissonanze tra clarinetto e voce. Dopo due anni di assestamento e varie performances live, nel gennaio 2007, i Vandemars partecipano al concorso Siena in Rock, esibendosi al Teatro dei Rozzi a Siena. Premiato da Mauro Pagani il gruppo ha l’opportunità di condividere con il maestro il palco di Siena Città Aromatica, nell’agosto 2007. Nel 2008 la formazione si consolida ed al clarinetto si sostituisce una seconda chitarra, il sound cambia, si trasforma, si fa più ruvido. Selezionati per il RockContest 2008, semifinalisti per Italia Wave Toscana 2008 e 2009, si esibiscono nel Luglio 2008 nei palchi dell’Arezzo Play Festival in apertura a Max Gazzè, Carmen Consoli e Goran Bregovic. Al momento sono prodotti da Paolo Benvegnù per il disco d’esordio (fine 2009).

www.myspace.com/vandemars