L’esposizione conterrà diversi disegni e tele dell’artista milanese, scelte tra la nuova produzione e una selezione di importanti opere storiche tra cui “Madonna con Bambino”, “Empireo” e “Buddha apre i chakra”, titoli che fanno parte della nota serie delle “Icone Dinamiche”. La tappa fiorentina di Foschi è un momento fondametale di un’annata che lo ha visto protagonista prima a Milano con il grande successo della mostra “Lux in Tenebris”, poi a Bologna e che a breve continuerà al prestigioso Museo di Fivizzano e nella grande vetrina del “International Art Fair 2013” di Spoleto tra agosto e settembre. Foschi, fondatore della corrente artistica del METATEISMO, porterà con sé anche il Manifesto di questo movimento che sta raccogliendo sottoscrizioni in tutto il paese nel nome della riscoperta della spiritualità e dell’evoluzione dell’essere umano, riprendendo antiche tematiche che vanno dai grafiti preistorici passando da Leonardo da Vinci, fino ai nostri giorni. A questo, si aggiungono le parole del curatore dela mostra, Giammarco Puntelli: “…Il maestro Davide Foschi in un gesto di studio e di creazione antico sulle icone scompone un sentimento spirituale per farlo emergere immediatamente dalla materia attraverso la forza e la spinta dell'emozione personale di chi osserva l'opera. La sua tecnica è convincente, sicura, andando, con una sua magia nella struttura, dritta al punto della ricerca e della scoperta di una spiritualità antica e moderna, contemporanea come il senso di smarrimento di un uomo che tocca il fondo per riscoprire ciò che di sacro è presente in lui. L'arte di Foschi afferra, cattura, si fa largo nell'animo, stupisce, ferisce e cura, si nasconde fra i simboli per farsi scoprire, nell'assurda e ragionevole ricerca di un attimo di eternità fra i cieli grigi di questi tempi…”.