Davide Le Grazie (Torino, 1972) presenta per la prima volta alla Marena Rooms Gallery la sua ultima produzione pittorica, un corpus di una quindicina di opere riunite sotto l’emblematico titolo della mostra “Layers” (livelli).
Dopo aver partecipato a mostre del calibro di “Nuovi Pittori della Realtà” presso il PAC di Milano ed essere stato finalista per ben due volte al Premio Arte Mondadori, l’artista torna con una personale in cui da una pittura dal colore ricco e dai contorni nitidi emergono volumi e forme di grande suggestione.
Da una sorta di magazzino delle idee arrivano simboli antichi e moderni, stemmi, teschi, trofei di animali, tronchi d’alberi e ramificazioni che nascondono, al di là della piacevolezza estetica, ovvero della loro primissima lettura, un significato altro di cui l’artista non da chiare spiegazioni.
Più piani di decifrazione possibili rendono queste opere di grande fascinazione e la riformulazione di un sistema iconografico che appartiene talora ad un piano sacro talora ad uno mitologico, evoca il grande maestro della pittura tedesca rinascimentale Albrecht Dürer.
Le composizioni ottenute, così ricche di significato, fan dimenticare all’osservatore la necessità di arrivare ad una lettura unica e definitiva.
Il simbolo riattualizzato diventa motivo di godimento dell’occhio e allo stesso tempo di contemplazione inedita, mentre l’utilizzo delle grazie grafiche settecentesche, assunte nella loro forma più classica o riattualizzate, arricchiscono le tele di elementi decorativi disparati senza offuscar il fulcro della composizione.
L’artista afferma il culto della visione del singolo elemento e in tale ottica vanno viste le sue rappresentazioni della natura, degli animali, di immagini appartenenti alla memoria popolare o universali.
Riformulando il sistema iconografico, sacro e mitologico, Davide percepisce i suoi quadri come composizioni a più livelli di lettura, e, allo stesso tempo, la sua tecnica ineccepibile, fatta di strati di colore sovrapposti, sottolinea come un opera pittorica sia frutto di superfici cromatiche che abilmente stese raggiungono il risultato ottimale pensato dall’artista.

Davide Le Grazie

Nato a Torino nel 1972, dove vive e lavora.
He was born in Turin, where he lives and works.

Mostre personali selezionate / selected solo shows

2010-Layers, Marena Rooms Gallery, Torino a cura di Monica Trigona
2005-State Of Phobia, Artenero Arte Contemporanea, Rivoli (TO), a cura di G. Mossa
2001-Galleria Prometeo, Catanzaro, a cura di Giovanni Marziano

Mostre collettive / selected group shows

2009-15 Artistas Italianos Contemporâneos no Brasil – Pintura Contemporânea do Piemonte,
Sedi varie, Brasile
2008-Asta per Arianna, Christie’s Superstudio Più, Milano
-LOVE. Frammenti visivi di un discorso amoroso, Palazzo Ducale, Pavullo nel
Frignano (MO), a cura di P. Donini e D. Del Moro
2007-Nuovi Pittori della Realtà, PAC, Milano**
-58° Premio Michetti, Palazzo San Domenico, Francavilla al Mare (CH)**
-Premio Aletti, ArtVerona 07, Stand Romberg artecontemporanea, Verona
-Curve Pericolose, Ex Caselli Daziari di Porta Venezia, Milano,
a cura di M. Sciaccaluga**
-Sei gradi di separazione, Andrea Arte Contemporanea, Vicenza,
a cura di M. Sciaccaluga**
2006-Profilo d’Arte, Acquisizioni Banca Profilo, Milano**
-Bang Bang, Novato Arte Contemporanea, Fano (PU), a cura di M. Sciaccaluga**
2005-Quotidiana 05, Museo Civico al Santo, Padova, a cura di V. Baradel, G. Bartorelli,
S. Schiavon **
-IDEA. You are the Curator. You are De-corator. Gallery 45a Tudor Road, Londra,
a cura di Oskia Alvarez, Ramiro Camelo, Dominika Cudak, Elisa Ferrero, Suzanne
Golden, Maria Stathi **
-Terra, La Maggiorana, Rivoli (TO), a cura di G. Mossa
-New Horizons In Contemporary Italian Painting, Miami Dade Public Library,
Miami, Florida, a cura di Gianluca Marziani
-Il salice piacente. L’apparenza che inganna, Artenero Arte Contemporanea,
Rivoli (TO), a cura di G. Mossa
2004-Premio Celeste 04, San Gimignano (Siena), a cura di Gianluca Marziani**
2003-Biennale Adriatica Arti Nuove, Palazzina Azzurra,
San Benedetto del Tronto, a cura di Mauro e Renato Bianchini**
-Diario Contemporaneo, Galleria Artenero, Torino
2000-Premio “Arte 2000”, G. Mondadori, La Posteria, Milano
-Premio Donato Frisia (2a ediz.), Merate (LC), a cura di Sara Fontana **
-Galleria Prometeo, Catanzaro, a cura di Giovanni Marziano
-Premio Nazionale d’Arte A.V.I.S. 2000 (2a ediz.), Catanzaro **
-Premio Morlotti (5a ediz.), Imbersago (LC), a cura di M. Pizziolo **
-BIG 2000, 1a Biennale Arte Emergente, Spazio Off, Torino, a cura di G. Verzotti
1999-Premio Morlotti (4a ediz.), Imbersago (LC), a cura di M. Pizziolo **
-Premio Nazionale d’Arte A.V.I.S. 1999, sala mostre Amministrazione
Comunale, Catanzaro **
1998-Premio “Arte 1998”, G. Mondadori, Milano