Davide Martinazzo propone per sua prima personale circa 30 opere e una serie di sculture, basate sul senso della creazione di un universo a se, slegato dalle contingenze della vita, ma ricco di richiami alla dimensione dei sentimenti, che accomuna tutti noi.

L'artista questa volta, selezionando le opere più appartenenti alla sua attività, vuole mettere in rilievo principalmente cuori e lettere elementi

che vanno a formare una sorte di personale dizionario ideografico,che consente l'instaurarsi di un dialogo costante con lo spettatore,i significati sono soggettivi, differenti per ogni singolo individuo, poichè riferiti alla vita interiore di ognuno di noi, inoltre troviamo il rifiuto di un sistema di significati rigido e preordinato, lo spettatore è libero di riapproppiarsi della propria libertà immaginativa, per lasciar nascere la meraviglia e l'incanto della scoperta. In questo modo il percorso dell'artista, si fa carico di un esperienza universale che ognuno di noi può sentire come propria.