Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Davide Tardelli – Colore assoluto
In ogni quadro si ritrova il cerchio come protagonista assoluto. Non si tratta però di una forma geometrica assoluta e allora la suddivisione del piano si perde, mediata dalla forza presenza del colore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Prendiamo le nozioni base della teoria artistica di Kandiskij. Il punto può essere visibile o invisibile e viene inteso come elemento essenziale della composizione artistica, con una forma e una grandezza variabile. La linea dipende dal punto perché deriva dal suo movimento nello spazio e deve quindi avere una direzione. Il piano è quindi la superficie materiale destinata ad accogliere l’opera ed è composto da un “sopra” e un “sotto” vincolati in maniera incondizionata: mentre il “sopra” deve evocare l’idea di leggerezza, il “sotto” è legata al concetto di solidità e pesantezza. Cosa resta di questi principi nel lavoro di Tardelli? Certamente in ogni quadro si ritrova il cerchio come protagonista assoluto. Non si tratta però di una forma geometrica assoluta e allora la suddivisione del piano si perde, mediata dalla forza presenza del colore. Come nell’Action Painting di Pollock, estremizzazione ultima del Tachisme di stampo francese, il gioco sta nel trovare la giusta relazione tra i pigmenti, con una sensibilità cromatica che ricorda Patrick Heron, autore inglese interessato anche alle innovazioni nel campo della Tapestry Art e nel design. In alcuni casi rimangono labili tracce dell’oggetto rappresentato o di un riferimento naturale, ma ogni angolo di osservazione sparisce nel momento in cui gli smalti invadono completamente lo spazio a disposizione, con un effetto di dripping che rende anche il senso volumetrico. È l’incontro perfetto tra ambiente e cultura, intesa come background individuale che consente l’interpretazione della realtà. Si supera la bidimensionalità, dando nuove possibilità di visione. Il meccanismo è quello seguito da Lucio Fontana nell’esecuzione dei suoi tagli o nelle litografie in cui allineava una serie di puntini neri. Il mondo di Tardelli è, però, una prova assoluta, vivace, piena di una vitalità solare, quasi un’inquietudine che impedisce alla mano di fermarsi, andando così al di là del segno univoco e generando esplosioni.
18
giugno 2016
Davide Tardelli – Colore assoluto
Dal 18 al 29 giugno 2016
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 15-19
Vernissage
18 Giugno 2016, ore 17:00
Autore
Curatore