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De Gustibus
Sedici dissertazioni visuali sul tema della gastronomia siciliana.
Comunicato stampa
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Tradurre in narrazioni per immagini lo stretto rapporto con la tradizione culinaria della nostra isola è questo l’obiettivo perseguito dai 19 partecipanti alla mostra
Sedici opere d’arte, di cui tre realizzate a “quattro mani”, che spaziano dalla pittura alla grafica e dalla scultura al ready made, in grado di dar forma visiva a un immaginario in cui convergono il dato etno-antropologico, i vissuti “gustativi” familiari e l’ineludibile rapporto dialettico con gli obbligati referenti dell’arte contemporanea e del passato prossimo e remoto.
Marco Bonafè, Giovanna Calabretta, Aurelio Caruso, Bartolo Conciauro, Fabrizio Costanzo, Angelo Denaro, Naire Feo, Manlio Giannici, Paolo Madonia, Anna Kennel, Vincenzo Ognibene, Elena Pagani, Biagio Pancino, Franco Pintaudi, Enzo Romeo, Tino Signorini, Giusto Sucato, Rosario Trapani e Bice Triolo sono i diciannove artisti che, incaricati del compito di illustrare un libro di gastronomia insulare (IO SONO QUEL CHE MANGIO, Ricette di San Biagio Platani, della sanbiagese Concetta Amella, che verrà presentato dal Prof. Aldo Gerbino in occasione dell’inaugurazione della mostra), si sono felicemente cimentati in una variegata declinazione del tema in questione, confermando non solo le loro già note doti tecniche e peculiarità stilistiche, ma rivelando soprattutto una vivacità e una acutezza narrative, capaci di farsi carico d’un ampio caleidoscopio di sfumature di carattere “emozionale” ed “affettivo”. Dall’incanto al mistero, dalla ieraticità all’intimismo, dall’esuberanza alla misura e dall’ironia alla gravità, ne è derivato, dunque, tutto un susseguirsi di varianti visual-affabulatorie, in cui la riuscita interazione fra la piena espressione della soggettività degli autori e gli influssi esercitati dai retaggi sociali, storici ed etno-antropologici si pone quale ennesima riprova dell’impossibilità di prescindere dalle tradizioni, anche nel pieno delle omologanti e spersonalizzanti dinamiche che caratterizzano la nostra convulsa e complessa attualità.
Sedici opere d’arte, di cui tre realizzate a “quattro mani”, che spaziano dalla pittura alla grafica e dalla scultura al ready made, in grado di dar forma visiva a un immaginario in cui convergono il dato etno-antropologico, i vissuti “gustativi” familiari e l’ineludibile rapporto dialettico con gli obbligati referenti dell’arte contemporanea e del passato prossimo e remoto.
Marco Bonafè, Giovanna Calabretta, Aurelio Caruso, Bartolo Conciauro, Fabrizio Costanzo, Angelo Denaro, Naire Feo, Manlio Giannici, Paolo Madonia, Anna Kennel, Vincenzo Ognibene, Elena Pagani, Biagio Pancino, Franco Pintaudi, Enzo Romeo, Tino Signorini, Giusto Sucato, Rosario Trapani e Bice Triolo sono i diciannove artisti che, incaricati del compito di illustrare un libro di gastronomia insulare (IO SONO QUEL CHE MANGIO, Ricette di San Biagio Platani, della sanbiagese Concetta Amella, che verrà presentato dal Prof. Aldo Gerbino in occasione dell’inaugurazione della mostra), si sono felicemente cimentati in una variegata declinazione del tema in questione, confermando non solo le loro già note doti tecniche e peculiarità stilistiche, ma rivelando soprattutto una vivacità e una acutezza narrative, capaci di farsi carico d’un ampio caleidoscopio di sfumature di carattere “emozionale” ed “affettivo”. Dall’incanto al mistero, dalla ieraticità all’intimismo, dall’esuberanza alla misura e dall’ironia alla gravità, ne è derivato, dunque, tutto un susseguirsi di varianti visual-affabulatorie, in cui la riuscita interazione fra la piena espressione della soggettività degli autori e gli influssi esercitati dai retaggi sociali, storici ed etno-antropologici si pone quale ennesima riprova dell’impossibilità di prescindere dalle tradizioni, anche nel pieno delle omologanti e spersonalizzanti dinamiche che caratterizzano la nostra convulsa e complessa attualità.
13
febbraio 2009
De Gustibus
Dal 13 febbraio al 07 marzo 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO 71
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Orario di apertura
da lunedì a domenica dalle 17.00 alle 20.00
Vernissage
13 Febbraio 2009, ore 18.30
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