L'Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Fermignano promuove il laboratorio
artistico “De Industria” in programma per il 17/18/19 Luglio in Piazza Giorgiani.



16 artisti selezionati dalla Commissione Tecnica, saranno impegnati nella realizzazione di un’opera d’arte,

utilizzando elementi di scarto forniti dalle aziende del luogo e sviluppando un tema comune a loro proposto dal Comitato Organizzatore.
Numerosi sono stati i soggetti che si sono iscritti al concorso artistico.



I nomi dei partecipanti sono: Attanasio Riccardo, Beorchia Claudio,Cherchi Cristina, Martini Barbara,Elefante Lucia,Garzarella Fabrizio,Gulini Camilla,Lazzaretti Lisa,Leonardi Alice,Meneghini Lidia/Menti Marina,Mergoni Laura,Organo Veronica,Pacifico Angelo,Rech Alessandro,Scaramucci Erica,Simoncini Daniela/Tangi Pasquale e Tomasello Maria.



Le aziende sponsor che hanno aderito all’iniziativa sono: AT Metalli, B&M, Lunghi Costruzioni,Metalli Plastificati, Metalser, Moretti Ugo e TVS.



Domenica 19 Luglio alle ore 19.00 presso il Museo dell’Architettura (ex Mattatoio),

si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva con tutte le opere realizzate durante la fase del laboratorio.


Il tema da sviluppare per questa edizione: OTIUM



L’ozio nel mondo antico è un’occupazione riservata a coloro che si dedicano alla speculazione intellettuale.
Un privilegio che nel tempo si connota di un significato negativo, padre di tutti i vizi per un proverbio popolare, inerte dolce far niente.
Ma è anche un lavorare senza peso, spendendo operosità per ciò che si ama fare.
Un’opportunità che, staccando l’occupazione dal negotium, può aprire la via alla creatività.
E’ perciò un privilegio dell’Arte? O ne è una condizione imprescindibile?
E’ una possibilità di impiego più concreta oggi che le macchine eseguono il lavoro manuale,
oppure è sempre più impossibile dedicarsi veramente a questa attività nel sistema di vita attuale?