Solo quattro fugaci giorni per una full immersion fotografica da non perdere: le mostre personali di Denis Palbiani e Silvia Boccato.

Occasione dell’esposizione dei due artisti di affermata fama internazionale, è Pelagos 2009, la campagna di comunicazione istituzionale finalizzata alla diffusione della cultura del mare, una sorta di progetto contenitore all’interno del quale si sviluppano vari filoni.

Denis Palbiani, nato in provincia di Reggio Emilia nel 1965, da più di 20 anni si immerge nei mari di tutto il mondo alla continua ricerca di ciò che in un solo scatto può raccontare la bellezza e la spettacolarità della natura. Costantemente in cerca di innovazione espressiva, libera senza limiti e pregiudizi, è tra i primi a realizzare il mosso sott’acqua.

Spesso estreme e rischiose le sue imprese scandite da una passionalità sanguigna, dettata dalla forza di un sentimento che nessuna parola può arrivare ad esprimere. Una passione e una determinazione che, nel settembre 2005, lo hanno portato alla vittoria del titolo mondiale come unico fotografo presente in tutte le categorie in concorso ad Antibes, nonostante le difficoltà per le cattive condizioni climatiche delle Isole Medas, in cui saper trovare la luce adatta, il taglio particolare è la sfida di continuare a parlare attraverso la macchina fotografica.

Dopo essere state apprezzate in tutto il mondo, sarà finalmente possibile tornare a vedere i suoi scatti esposti a Roma insieme alle opere fotografiche di Silvia Boccato.

Artista romana, abituata a vivere il mare nella sua totalità, intraprende l’arte della fotografia per l’esigenza di comunicare la natura in modo consapevole: conoscere per proteggere.

Dopo essersi immersa in tutti i fondali del mondo, ha riscoperto l’amore per il “mare nostrum” e una forma di fotografia estremamente intensa che abbia la forza di raccontare “quel mondo fluido di silenzi, dove la natura svela la sua anima più profonda”.

Ad unirla virtualmente a Palbiani, il successo riscosso anche da lei al “Festival Mondial de l’Image Sous Marine de Antibes Juan Les Pins” dove, nel 2008, ha conquistato il 1° posto nella categoria “foto in bianco e nero” e il terzo posto nella categoria delle “foto a colori”.

Sempre nell’ambito di Pelagos 2009, negli stessi giorni della mostra, si svolge l’11° Festival Internazionale dell’Immagine Sottomarina, gemellato con il Festival di Antibes.