titolo mostra: DENTRO


genere: evento di arte e poesia contemporanea


poesia: Muky, Luca Chiarei


pittura: Stefania Vecchi, Gaetano Blaiotta


nota: Mario Chiodetti


sede dell’esposizione: Loggetta del Trentanove, P.za 2 Giugno, 8 - Faenza (Ra)


inaugurazione: venerdì 24 aprile 2009, dalle ore 21 alle 23



Una serata particolare accolti in una residenza magnifica quale è la Loggetta del Trentanove a Faenza, uno degli edifici neoclassici più prestigiosi per il '700 faentino, ospiti di una padrona di casa speciale, Muky, scultrice, ceramista e autrice di testi poetici. Un evento fondato sul dialogo a più voci attraverso il segno e la parola, in un comune sentire e agire nella vita.


“Basta un alluce bagnato per essere dentro l’oceano, basta un pollice inumidito per essere nel vento, basta la nota di un pianoforte per essere nel tempo, è sufficiente uno sguardo per oltrepassare ogni barriera tra i corpi, una parola per amare senza fine. Chi è dentro si racconta i sogni all’alba, insegue per ore un verso, risponde al fischio del merlo, guarda oltre il sole, dove l’oscurità è più fitta e la speranza sembra finire, rubata dalla sorte.” (Mario Chiodetti)


“La ricerca indirizzata alla conoscenza di se è nella mia vita un tema centrale, il
lavoro quotidiano preferito nel quale la poesia è uno strumento di
rappresentazione e, quando possibile, di condivisione.” (Luca Chiarei)


“….bisogna allenarsi dentro tutte le mattine prima di uscire, il viaggio prosegue. Ancora dentro nelle ore dell'obbligo.... dentro il respiro, dentro uno scafandro per non farci male, dentro... Dentro una sola nuvola di sogno, ancora con lo stupore dei bambini scaviamo la terra, semplicemente per vedere cosa c'è dentro.”

….”Il sogno del bambino è di smontare tutti i giocattoli per vedere cosa c'è dentro... Un giorno tornerò dentro nella risacca a generare il Mare. Un giorno tornerò nella terra e diventerò radice. Un giorno diventerò aria dentro spazi aperti. Un giorno entrerò
in una carta...” (Gaetano Blaiotta)


“…essere Dentro corrisponde a vivere nelle cose, nelle esperienze, nelle relazioni ...nell'arte. …essere Dentro è importante per contrapporsi a tutti quelli che ultimamente si chiamano fuori dalle cose, dagli impegni, da se stessi e dagli altri....dopo anni di Fuoridisè....ritroviamoci Dentro.” (Stefania Vecchi)


Durante la serata sarà presentata la cartella DENTRO edita in 32 copie numerate e firmate dagli artisti, contenente opere originali e testi inediti.


















Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.La Loggetta del Trentanove prende il nome dal plasticatore, riminese ma a lungo operante in Faenza, Antonio Trentanove, che fra il 1775 ed il 1780 eseguì quattro grandi statue in stucco, tuttora in loco, per le nicchie del porticato pensile che si costituiva il fondale (il cosiddetto "attergato") del palazzo Bandini-Rossi, costruito dal grande architetto Giuseppe Pistocchi e fortemente danneggiato con i bombardamenti del 1944, al punto da essere demolito. L'attergato con la loggia al primo piano costituisce quindi l'unica parte superstite - e anche ben conservata - di uno degli edifici neoclassici più prestigiosi per il '700 faentino. La loggia è costituita da dieci "snelle colonne corinzie", simili a quelle interne del Teatro Masini, sempre del Pistocchi. Entro quattro nicchie stanno appunto le statue del Trentanove che simboleggiano acqua, terra, aria, fuoco.