Nuovo appuntamento della Galleria Paolo Antonacci a Roma. È la volta di Diane Epstein raffinata fotografa americana che vive e lavora a Roma.

L’attenzione di Diane si focalizza negli angoli e nelle vedute più particolari di Roma stampando poi una tecnica tutta particolare.

Nella sua serie chiamata Affresco, Diane Epstein ha creato una forma unica di fotografia che molti paragonano al genere tradizionale dell’affresco, ma che utilizza una speciale tecnica che lei stessa ha sviluppato.

Il risultato, in cui le immagini vengono stratificate, e' una personalissima interpretazione dei monumenti e della vita della Roma antica e Rinascimentale. I diversi strati di fotografie si dissolvono nelle architetture e nelle visioni di una sua particolare Roma, che giace sotto la superficie.

Nata a New York, Diane Epstein, fotografa d’arte, si trasferisce in California in giovane età. Dopo aver trascorso la sua adolescenza a Londra, torna in California per frequentare l’università e la scuola di specializzazione alla John F. Kennedy University, dove ha conseguito il Master of Arts. Continua il suo percorso creativo a Roma, dove si trasferisce nel 1995 con il marito e i due figli.

Le sue opere figurano in molte importanti collezioni private e pubbliche. Inoltre, le sue fotografie sono state esposte in Italia a Roma presso l’Accademia Americana, l’Ambasciata Americana, la Residenza dell’Ambasciatore belga, la John Cabot University; in Umbria presso il museo di Palazzo Boccarini.

Attualmente sono in corso delle mostre personali presso la Susan Calloway Fine Art Gallery a Washington DC e ai Giardini di Sole a Boston. Diane Epstein ha ricevuto recentemente una commissione per il padiglione canadese alla Biennale di Venezia.





È con molto piacere che ho incontrato Diane Epstein, una artista originale che sa come coniugare una straordinaria tecnica con un genuina ispirazione. I risultati del suo lavoro mostrano che siamo di fronte ad un artista e ad una personalità che possiamo seguire con fiducia e ammirazione. Brava Diane.

Lorenza Trucchi, rinomata critica d’arte


La fotografia di Diane Epstein evoca non solo l’esperienza di Roma che si può avere attraverso gli occhi, ma la Roma che si può vedere nei propri sogni e che si sente battere nel profondo dei propri cuori. Il suo uso pittorico delle texture e la molteplice sovrapposizione di sottostrati visivi, fornisce un nuovo, e accattivante modo di guardare le immagini più rappresentative di Roma. Diane mostra una Roma da “portare a casa”, che con un semplice colpo d’occhio vi riporta nella Città Eterna.

Monique Quesada, Delegato alla Cultura, Ambasciata Americana - Roma, Italia

Diane Epstein’s signature fresco-like style of photography captures the monuments, cupolas and landscapes of Rome, and blends the aged stone and richly encrusted walls, developing an image that lies somewhere between a photograph and a painting. She does not change the scene per se, retaining the architectural details, but rather adds dimension and texture, which is precisely what draws the viewer closer, allowing his or her own interpretation.

Epstein’s large-scale panoramic vistas record and recreate both the extraordinary architecture of the ancient city and the fresco paintings that have influenced artists all over the world. Her technique of layering multiple photographs dissolve into elaborate and ethereal visions that evoke spectral sub-surface images.

Born in New York City, Epstein moved to California and lived there until 1971 when she relocated to London for her high school studies. She returned to California for university, and then graduate school at John F. Kennedy University, where she received her Master of Arts degree in 1983. She has lived in Rome with her husband, an author and historian, and two sons since 1995.

The photographs of Diane Epstein have been widely exhibited in Italy, including in Rome at the American Academy, the American Embassy, Residence of the Belgian Ambassador, John Cabot University, and in Umbria at the museum Palazzo Boccarini. In 2010, Epstein’s photographs have been on exhibit at the Susan Calloway Fine Art Gallery in Washington D.C. and at the Giardini di Sole showroom in Boston. She is currently showing over forty of her most recent works, including fresco images up to six feet high, sepia photographs of Roman street life and snow scenes, at the gallery Paolo Antonacci, via del Babuino, 141a, from May 20 through June 12, 2010. Epstein’s works are in corporate and private collections throughout the world. Her commissions include the Canadian Pavillion at the 2008 Venice Biennale.

“The photography of Diane Epstein evokes not only the Rome you experience with your eyes, but the Rome you see in your dreams and feel beating in your heart of hearts. Her painterly use of texture and layering of multiple visual subtexts provide a fresh, appealing look at the iconic images of Rome. She hands you a Rome to take home -- that with a glance carries you to the Eternal City.”

Monique Quesada, Deputy Cultural Affairs Officer, American Embassy - Rome, Italy