Anche quest’anno torna dal 6 al 28 maggio “DIGIARTE 2006”, mostra di fotografia digitale ideata nel 2004 da Lorenzo Guasti, patrocinata dal Comune di Sesto Fiorentino, dalla Provincia di Firenze, dall’IperCoop e anche dall’UNESCO. La manifestazione, giunta alla terza edizione, ha ormai una visibilità notevole e ha potuto contare in passato sulla presenza di artisti di fama mondiale come Margot Q. Knight, Cynthia Karalla e David J. Nightingale; essa tuttavia non abbandona quella che è ormai la sua “missione caratteristica” di talents-scout sul territorio locale, e che giustifica l’appoggio ricevuto dagli enti locali.

Riconosciuta ormai come un evento di indubbio valore artistico dalle varie istituzioni pubbliche che continuano a sostenerla, quest’anno Digiarte amplia ulteriormente la quantità e la tipologia delle iniziative, per offrire un panorama più completo possibile dell’attuale situazione dell’arte digitale, in Italia e all’estero, affrontando così un settore nato di recente, ricco di potenzialità e prospettive.

Digiarte 2006, che propone un programma denso di nuove proposte e convegni, si svolgerà articolandosi tra la mostra ormai tradizionale di stampe di fotografie digitali, l’evento-performance “Wi-Pho”, tre convegni, e il concorso fotografico “Digiscatta”. Artisti già noti si confronteranno con altre giovani promesse: gli “arditi” ritratti metamorfici del cinese Daniel Lee, ormai affermato nel campo della fotografia digitale e non solo, sfileranno accanto ai personaggi dai tratti forti, carichi di pathos di Paolo Carta, artista sardo che però si è già distinto per la qualità delle sue opere; e accanto a loro come giovane promessa dell’ambiente fiorentino è presente il pratese Giacomo Doni, ventitreenne poliedrico e prolifico fotografo disegnatore: tra le sue già numerose realizzazioni fotografiche, ne sono state scelte alcune di forte contenuto sociale, sottolineato dall’altissima finitezza grafica e dalle didascalie che l’artista accompagna sempre alle sue immagini. Anche quest’anno sarà inoltre presente una retrospettiva di photoblog dedicata all’Africa, continente immenso e bellissimo ma spesso dimenticato.

Maggio, il mese in cui si svolge la mostra, sarà arricchito da tre convegni-incontro: il primo dedicato al teknoartista Giacomo Verde, che nell’occasione esporrà il suo percorso artistico basato sulla contaminazione tra bassa tecnologia (low-tech) teatro e narrazione. Insieme a lui, Marcel.lì Antunez Roca, ex membro fondatore del gruppo catalano La Fura Dels Baus, ci parlerà delle sue performance realizzate con l’uso di robots controllati dal corpo. Il secondo invece sarà un momento di spiegazione e commento dell’evento Digiarte 2006 “WI-PHO” ossia la realizzazione di una foto particolare e unica, frutto della ricomposizione digitale degli scatti contemporanei di tanti fotografi ad uno stesso soggetto in movimento, progetto ideato e coordinato dal famoso fotografo Massimo Vitali, con il supporto dell’Ingegnere Alberto Delbimbo, docente dell’Università di Firenze, assieme ai suoi allievi, per la parte tecnica di rielaborazione di tutti gli scatti. Il terzo incontro, infine, consisterà in un racconto per fotografie di Fabrizio Pecori, che utilizza il suo geophotoblog per raccontare i suoi appassionanti viaggi, accompagnato dalla regia multimediale di Logu che animerà questa particolare esperienza.