Da sempre i luoghi abitati sono metafore del rapporto tra il sé e il mondo: distinguendo un dentro da un fuori disegniamo lo spazio della nostra interiorità. Il tema della dimora, quale immagine simbolica o reale che può essere rappresentata nelle forme di luoghi fisici o di luoghi interiori è il filo conduttore di questa collettiva che riunisce i lavori di diciotto artisti che abiteranno uno stesso spazio nel medesimo arco temporale, gli uni accanto agli altri, per confrontare la dimensione esteriore ed interiore del vivere quotidiano.
Dimore reali e immaginarie in cui prende corpo il desiderio dell’individuo di orientarsi nel caos metropolitano e trovare un luogo intimo di raccoglimento dove proiettare la propria identità.
La dimora diventa il luogo in cui la separazione tra il mondo esterno ed il mondo interiore trova la sua breve e provvisoria ricomposizione.