Nuova edizione dell’asta organizzata nel giugno 2009 a Milano: pochi e scelti lotti di Pittura Antica, Pittura dell’Ottocento, Ceramiche ed Arredi.
La formula è piaciuta a giugno, ricordiamo ad es la gara per l’Orcio biansato con il Giglio araldico di Firenze, secondo quarto XV secolo, con etichette di provenienza “raccolta del Conte Ugolino della Gherardesca” che da una stima iniziale di 50/80.000 è stato venduto ad oltre 156.000 ( forse una delle cifre più alte realizzate in Italia in asta per una Maiolica) ed ancora i 120.000 circa pagati per il Grande Bacile veneziano del Cinquecento, sbalzato e smaltato ed infine l’eccezionale stipo Veneziano del 500 in marmi rari, madreperla e lacca dorata, pregevolissimo esempio - come aveva già ben visto Alvar Gonzalez Palacios - del fatto che le prime lacche prodotte in Europa furono eseguite nella seconda metà del Cinquecento a Venezia sotto l’influsso di modelli provenienti dal mondo musulmano. l’oogetto d’arte è stato venduto ad oltre 100.000 .
Il 15 Dicembre saranno in catalogo circa 50 lotti di Dipinti Antichi, stesso numero circa per la Pittura del XIX secolo e 40 i lotti di Ceramiche e Arredi.