L’idea iniziale, e l’intenzione che ancora oggi rappresenta il principio guida di DF, è dare spazio a produzioni realmente contemporanee e accuratamente selezionate, scelte per condivisione di progetto culturale, novità di organizzazione e percorso e, soprattutto, qualità del risultato.

La nona edizione del festival sarà l’ultima nella sede storica del Link, quella di via Fioravanti, a ridosso della stazione centrale: proprio nel decennale di attività del Link (1994-2004), infatti, per necessità dell’amministrazione cittadina, impegnata nella ristrutturazione dello snodo ferroviario della città, nel prossimo mese di maggio tutte le multiformi realtà che operano all’interno di quella struttura verranno trasferite in una nuova costruzione alla periferia bolognese di Quarto Inferiore.

Così, visto il ruolo di riferimento che Distorsonie ha sempre avuto nel contesto italiano dell’elettronica, e viste le ricorrenze temporali e i cambiamenti strutturali, DF 2004 si ripropone all’attenzione del pubblico e degli operatori in una versione “celebrativa”, “concentrata”, “sintetica” delle esperienze maturate in questi anni, volutamente a discapito dell’evento “vetrina” delle passate edizioni.

Coincidenze e cambiamenti, infatti, non discostano, ma anzi riavvicinano, DF alle caratteristiche originarie di incontro annuale tra artisti e altri professionisti, sede di dibattito e riflessione con seminari e workshops, momento di fruizione e arricchimento sensoriale.
In questa edizione gli incontri saranno incentrati sul tema “culture elettroniche”, e svolti come excursus sull’interdipendenza tra musica elettronica e cornici (frames) culturali circostanti.
Il rapporto sarà analizzato con l’aiuto dei suoi protagonisti, e di osservatori consapevoli che vivono i diversi luoghi (spaziali, ma non solo) dell’elettronica, per arrivare a delineare una visione globale del fenomeno. Che ormai va oltre i confini geografici e ridisegna quelli culturali, va oltre le effimere mode e provoca fenomeni di costume.
DF 2004 si concentra sugli aspetti, le valenze e le influenze più importanti, determinate e subite dal soggetto/oggetto “musica elettronica” nei suoi rapporti con i frames culturali, tecnologici e mediatici, attraversati e circostanti. DF 2004 rinnova il bisogno di andare oltre l’evento estemporaneo, il glossario spettacolare dove mostrare il maggior numero di stili, tendenze e gamme di esperienze possibili. DF 2004 spinge il bottone dello “slow motion” per soffermarsi su alcune tematiche ed argomenti su cui dibattere e confrontarsi all’interno di veri e propri gruppi di lavoro e di discussione, a cui facciano seguito successivi progetti operativi.
Questa scelta, sentita come necessaria, è, oltretutto, condivisa con la più apprezzata e conosciuta organizzazione/distribuzione/etichetta italiana, la Final Frontier, con cui Distorsonie è stato ideato 9 anni fa, e che al festival ha sempre partecipato, con idee e produzioni sempre nuove e sempre di indiscutibile valore. Proprio nel 2004 Final Frontier celebra i primi 10 anni di attività. Per siglare l’occasione, FF proporrà a DF 2004 uno show case esemplare della sua attività e delle sue releases: oltre ai live di artisti FF, è in programma un impedibile ospite internazionale, il dj e producer americano Mike Banks, figura centrale del collettivo di produzione Underground Resistance di Detroit (Usa). “Mad” Mike si esibirà in concerto a DF sabato 24 aprile, con il suo progetto UR Timeline, (venerdì 23 sarà a Roma al Brancaleone www.brancaleone.it ) affiancato dal suo amico e primo socio cofondatore di UR, Jeff Mills (Axis rec. USA) nella sua unica data italiana di presentazione dell’ultimo lavoro “The exibitionist”, DVD prodotto da React rec. e distribuito da Audioglobe . Sarà questa a DF 2004 la loro terza apparizione mondiale dopo le precedenti di Tokyo e Parigi.



DF2004 >< Bosound
Primo tra tutti il nuovo cartello cittadino di operatori e strutture in campo musicale Bosound (www.bosound.net ), in cui DF si inserisce con il sottoprogetto Emilia Romagna vibes ricognizione delle vibrazioni danzerecce che dagli anni 70 ad oggi hanno animato e caratterizzato la regione omonima.L’iniziativa comune tra DF e Bosound, è articolata in un incontro pomeridiano (venerdì 23 h.16.00 ) a cui parteciperanno alcuni tra i principali protagonisti “regionali” ed alcuni tra i principali osservatori italiani ed internazionali, al termine si terrà la proiezione di alcune documenti visivi dei vari periodi ed la visione del film “The maestro”, documentario in anteprima nazionale sulla nascita del fenomeno “house culture” nella N.Y. dei primi anni ottanta
La serata conclusiva sarà distribuita tra alcuni dei locali aderenti al cartello Bosound a cui si accederà con uno un unico pass ,Link Covo, Cassero, oltre ad altri esterni Kinky, Club 74,Velvet, Zo,Bancò collegati tra loro tramite uno speciale servizio messo a disposizione dall’azienda dei trasporti bolognese ATC,.
DF si inserisce con questa iniziativa nel primo Bosound festival, rassegna musicale articolata tra il periodo di aprile e giugno in vari luoghi della città.



DF 2004 Programma e luoghi in via di definizione
Nei due giorni di svolgimento DF 2004 proporrà un calendario composto da concerti/live act, dee jay performances, e da una sezione dedicata a proiezioni ed installazione multimediali inserite nel progetto denominato” Eva” (Experimental visual artist), curato da Media web in collaborazione con la rivista d’arte Boiler mag.Sono in scaletta anche due worshops di alfabetizzazione ai programmi informatici Max msp e Eyesweb,curati rispettivamente il primo dallo Studio Arki di Bologna , il secondo da Barbara Mazzarino del Dist dell’università di Genova e dall’artista performer Daniele Soffritti.

DF 2004 prevede anche una sezione dedicata allo stile ed al design ,Digital Style, con sfilate,performances, esposizionie di collezioni, di progetti e di nuovi prototipi, il tutto a cura di una serie di “dj/musicisti/stilisti/designer” e figure della figlie della multimedialità totale, che uniscono in una simbiosi estetico-creativa la produzione musicale (elettronica) ad attività di varia natura legate allo stile ed al design di abbigliamento giovanile.

DF 2004 è dedicato a Fabrizio Usberti aka Sinapsi / DJ Kalapodis, contaminatore “storico”del Link,
di Distorsonie, e di tutta la scena elettronica italiana, recentemente scomparso in un tragico incidente, per l’occasione si terrà in suo onore un live act composto a più mani, ispirato ai suoni delle macchine da cucire con cui produceva le sue linee di abbigliamento, all’operazione parteciperanno i suoi più stretti collaboratori da Mike Dredd (Rephlex rec Uk) Strek vs Atzmo della Betulla record (I), William di Apocalypse (FR),Mauro Stabile (I) ed altri membri del Genoasubculture (Yahoo group).

DF-TV :Distorsonie( Interactive Web )Television
DF-TV è la televisione interattiva online del festival,a cura di Mediaweb
(www.mediaweb.tv.it ) presente con materiali della passata edizione all’indirizzo www.mediaweb.tv.it/DF3TV
DF-TV trasmetterà in diretta ed in differita gli eventi più significativi della manifestazione, con uno speciale collegamento permetterà al pubblico online di intervenire nei dibattiti e negli incontri e durante le interviste per porre domande direttamente vi internet agli artisti ed agli operatori.