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Does Your Coffe Taste the Same Every Morning?
Il percorso ideato da Natalie Silva con opere sue, di Saverio Chiappalone e Swami Kamal si struttura attraverso una grande installazione, fotografie e disegni che insieme intendono porre all’attenzione del pubblico una riflessione sul cibo e sui suoi aspetti “pornografici”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 19 novembre, dalle ore 18.30, aprirà al pubblico la mostra allestita presso la nuova galleria CUT
di Milano, un progetto ideato da Natalie Silva con opere sue, di Saverio Chiappalone e Swami Kamal. Il
percorso si struttura attraverso una grande installazione, fotografie e disegni che insieme intendono
porre all’attenzione del pubblico una riflessione sul cibo e sui suoi aspetti “pornografici”.
Dopo un lungo periodo di profonda riflessione sul rapporto tra essere umano e cibo, Natalie Silva è
approdata a un concept espositivo con cui intende mettere a fuoco la relazione problematica, tipica del
mondo contemporaneo, tra le persone e gli elementi base della loro nutrizione.
Un gesto assolutamente naturale, come quello del “mangiare”, si è negli ultimi decenni trasformato
radicalmente e, dal suo significato primordiale, ha assunto altre connotazioni che rivelano aspetti
complessi e talvolta inquietanti. L’installazione principale, collocata al centro degli spazi di CUT,
vedrà infatti un grande tavolo con inedite sedute costituite da WC in modo da sottolineare
simbolicamente l’aspetto metabolico di trasformazione di tutto quello che viene ingerito, portando a
un risultato finale (ma a ben vedere, e allo stesso tempo, iniziale) che prelude alla rigenerazione ciclica
della vita.
Il progetto espositivo si integra e dialoga con una serie di fotografie di Saverio Chiappalone nelle
quali i vegetali sono quasi mimetizzati da un intervento pittorico di Natalie Silva, e in seguito distrutti.
Il reportage delle varie fasi cui sono andati incontro zucche e cavoli, solo per fare due esempi, si
conclude con la distruzione e l’esibizione spudorata del loro interno, come se fossero dei corpi
squarciati. L’intenzione è quella di presentare, mediante dei prodotti quotidiani, le ossessioni e le
rappresentazioni “feticiste” del cibo che attraversano il contesto in cui viviamo, nelle loro moltissime
forme e modalità spesso estremamente aggressive. È in questo senso che il cibo sta diventando
“osceno”: nel suo essere vissuto con maniacalità e in assenza di una reale libertà di scelta.
Infine, i calligrafici disegni di Swami Kamal riconducono i visitatori a un ristabilimento
dell’equilibrio tra uomo e natura. Gli alberi di mango protagonisti delle sue opere vere e proprie
miniature, realizzate con metodi antichi e tramite un lavoro certosino, caratteristiche che hanno
consentito all’artista di diventare di recente il miniaturista ufficiale del Rajasthan. Ma Kamal non si
limita a disegnare: va oltre la semplice raffigurazione con un processo che riporta la natura all’ordine
matematico attraverso il conteggio preciso e puntuale di ogni singola foglia dell’albero.
La mostra Does Your Coffe Taste the Same Every Morning? propone quindi un percorso coerente e
multidisciplinare che da un lato provoca gli spettatori con accostamenti inaspettati, dall’altro offre una
possibile soluzione al rito ormai obbligato e imposto relativo al cibo, invitando tutti a una
riconciliazione con ciò che costituisce il nutrimento essenziale e a cui è ormai necessario restituire
l’alto e imprescindibile valore che ha per la vita.
Principali esposizioni ed eventi recenti
2015 Sanremo Maggio - Give me Five - Casinò, curator Paolo Turati for Tactica
2014 Casoria December-March 2015 - I am a Woman - CAM, Casoria Contemporary Art
Museum, curator Antonio Manfredi
Milano December - Recent Works - Fondazione Theodora, Spazio Molteni, curator
Nicola Gallizia
Hong Kong September - Nature, Interrupted - Hong Kong Arts Center, curated by
29Artinprogress and Identity Art Gallery
Milano February-March - SOTT’ACQUA? - Ermanno Tedeschi Gallery, curator Ilaria Duprè
2013 Bordighera May-June - IN-NATURALE, Museo Fondazione Terruzzi Villa Regina
Margherita, curator Leo Lecci
2012 Arma di Taggia August - Dreamers - Museum Villa Boselli, curator Fulvio Cervini University of
Florence, catalogue
2011 Milano September - Latest Works - Galleria Studiò
2010 Rome May - Sguardo sulla Realtà e Oltre - Complesso di Sant'Andrea del Quirinale
Teatro dei Dioscuri, curator E. Govi
Miami May - Art Does Design - DCOTA Design Center of America Gallery Dotfiftyone
2009 Milano October - Ordinary People - Galleria Studiò
2009 Miami September - GWG girls with guns - Dotfiftyone Gallery, curator V. Garcia
2008 Dallas June - Corporate Culture - Gallery Canvas, curator Christensen Foundation
2007 London February - Backstreetboys - by Arrangement of the Royal Academy of Arts,
curator Julian Lonergan, catalogue
Miami February - Backstreetboys - Dotfiftyone Gallery, curator Edoardo Testori
di Milano, un progetto ideato da Natalie Silva con opere sue, di Saverio Chiappalone e Swami Kamal. Il
percorso si struttura attraverso una grande installazione, fotografie e disegni che insieme intendono
porre all’attenzione del pubblico una riflessione sul cibo e sui suoi aspetti “pornografici”.
Dopo un lungo periodo di profonda riflessione sul rapporto tra essere umano e cibo, Natalie Silva è
approdata a un concept espositivo con cui intende mettere a fuoco la relazione problematica, tipica del
mondo contemporaneo, tra le persone e gli elementi base della loro nutrizione.
Un gesto assolutamente naturale, come quello del “mangiare”, si è negli ultimi decenni trasformato
radicalmente e, dal suo significato primordiale, ha assunto altre connotazioni che rivelano aspetti
complessi e talvolta inquietanti. L’installazione principale, collocata al centro degli spazi di CUT,
vedrà infatti un grande tavolo con inedite sedute costituite da WC in modo da sottolineare
simbolicamente l’aspetto metabolico di trasformazione di tutto quello che viene ingerito, portando a
un risultato finale (ma a ben vedere, e allo stesso tempo, iniziale) che prelude alla rigenerazione ciclica
della vita.
Il progetto espositivo si integra e dialoga con una serie di fotografie di Saverio Chiappalone nelle
quali i vegetali sono quasi mimetizzati da un intervento pittorico di Natalie Silva, e in seguito distrutti.
Il reportage delle varie fasi cui sono andati incontro zucche e cavoli, solo per fare due esempi, si
conclude con la distruzione e l’esibizione spudorata del loro interno, come se fossero dei corpi
squarciati. L’intenzione è quella di presentare, mediante dei prodotti quotidiani, le ossessioni e le
rappresentazioni “feticiste” del cibo che attraversano il contesto in cui viviamo, nelle loro moltissime
forme e modalità spesso estremamente aggressive. È in questo senso che il cibo sta diventando
“osceno”: nel suo essere vissuto con maniacalità e in assenza di una reale libertà di scelta.
Infine, i calligrafici disegni di Swami Kamal riconducono i visitatori a un ristabilimento
dell’equilibrio tra uomo e natura. Gli alberi di mango protagonisti delle sue opere vere e proprie
miniature, realizzate con metodi antichi e tramite un lavoro certosino, caratteristiche che hanno
consentito all’artista di diventare di recente il miniaturista ufficiale del Rajasthan. Ma Kamal non si
limita a disegnare: va oltre la semplice raffigurazione con un processo che riporta la natura all’ordine
matematico attraverso il conteggio preciso e puntuale di ogni singola foglia dell’albero.
La mostra Does Your Coffe Taste the Same Every Morning? propone quindi un percorso coerente e
multidisciplinare che da un lato provoca gli spettatori con accostamenti inaspettati, dall’altro offre una
possibile soluzione al rito ormai obbligato e imposto relativo al cibo, invitando tutti a una
riconciliazione con ciò che costituisce il nutrimento essenziale e a cui è ormai necessario restituire
l’alto e imprescindibile valore che ha per la vita.
Principali esposizioni ed eventi recenti
2015 Sanremo Maggio - Give me Five - Casinò, curator Paolo Turati for Tactica
2014 Casoria December-March 2015 - I am a Woman - CAM, Casoria Contemporary Art
Museum, curator Antonio Manfredi
Milano December - Recent Works - Fondazione Theodora, Spazio Molteni, curator
Nicola Gallizia
Hong Kong September - Nature, Interrupted - Hong Kong Arts Center, curated by
29Artinprogress and Identity Art Gallery
Milano February-March - SOTT’ACQUA? - Ermanno Tedeschi Gallery, curator Ilaria Duprè
2013 Bordighera May-June - IN-NATURALE, Museo Fondazione Terruzzi Villa Regina
Margherita, curator Leo Lecci
2012 Arma di Taggia August - Dreamers - Museum Villa Boselli, curator Fulvio Cervini University of
Florence, catalogue
2011 Milano September - Latest Works - Galleria Studiò
2010 Rome May - Sguardo sulla Realtà e Oltre - Complesso di Sant'Andrea del Quirinale
Teatro dei Dioscuri, curator E. Govi
Miami May - Art Does Design - DCOTA Design Center of America Gallery Dotfiftyone
2009 Milano October - Ordinary People - Galleria Studiò
2009 Miami September - GWG girls with guns - Dotfiftyone Gallery, curator V. Garcia
2008 Dallas June - Corporate Culture - Gallery Canvas, curator Christensen Foundation
2007 London February - Backstreetboys - by Arrangement of the Royal Academy of Arts,
curator Julian Lonergan, catalogue
Miami February - Backstreetboys - Dotfiftyone Gallery, curator Edoardo Testori
19
novembre 2015
Does Your Coffe Taste the Same Every Morning?
Dal 19 novembre 2015 al 10 gennaio 2016
arte contemporanea
Location
CUT
Milano, Via Gaetano Sbodio, 30/6, (Milano)
Milano, Via Gaetano Sbodio, 30/6, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 15.30-19.30
Vernissage
19 Novembre 2015, ore 18.30
Autore
Curatore