Dal 3 maggio al 1° luglio la Compagnia del Disegno di Milano presenta la personale di Domenica Regazzoni, che raccoglie un’accurata selezione di trenta opere della sua produzione recente.
La mostra, curata da Domenico Montalto, si compone di lavori realizzati tra il 2005 e il 2006 che si ispirano all’arte della liuteria.

L’esposizione si propone come una significativa “anteprima” della più ampia rassegna che verrà presentata dal Comune di Roma all’Auditorium Parco della Musica il prossimo novembre (catalogo Skira a cura di Gillo Dorfles).

L’esigenza di realizzare queste opere è nata nell’artista come omaggio alla memoria del padre, Dante Regazzoni, grande liutaio lombardo, scomparso nel 1999, con il quale condivideva la manualità e il piacere della fatica artigianale dell’arte.

Il risultato è un percorso interiore ricostruito attraverso tecniche miste, sculture in abete, acero, bronzo e tavole di legno in cui compaiono alcuni “reperti” dello studio di liuteria paterno, rielaborati in interessanti assemblages.

“Domenica Regazzoni – scrive Gillo Dorfles – che, in altre occasioni ha saputo dar vita a raffinati collages polimaterici, ha voluto qui evidenziare quel connubio tra le due arti, quella visiva e quella sonora, che in questo caso trae la sua giustificazione dalla confluenza di alcune caratteristiche proprie dell’arte dei suoni e a quella delle forme e dei colori”.