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Domenico Sorrenti – La deriva dell’edera
Personale
Comunicato stampa
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La deriva dell’edera
Signore e signori, sono avulso dai ritmi che ci siamo incollati addosso.
Vivo proteso verso il quadro che mi manca, quello che mi morde al mattino presto e la sera mi fa storcere il naso, pagando dazio all’imbarazzo ... non mi rimprovero troppo: so che la retta raramente porta ad un luogo decisivo, a qualche risultato significativo. E’ negli smottamenti dal percorso che vengo trafitto dall’ispirazione, con lo sguardo sempre teso piu’ allo sfondo che al primo piano: sono i luoghi e i riflessi a fare le storie.
Sono l’edera in cerca del muro impossibile?
Non appartengo a nessuna corrente, non sono modaiolo, non squarcio le tele. Dipingo. Ambisco al muro di casa vostra. Il quadro dentro la casa: dei segni, dei pali, delle mucche, delle strade scghembe e autentiche.
Gli animali guardano. Guardano paesaggi che disconoscono e che forse rifiutano. Abitano scenari che non giudicano e si appoggiano sopra di loro, ogni dettaglio assume proporzioni enormi, non si riesce piu’ a ragionare, a capire, ad ammettere ... quando la posizione verticale ha tagliato la corda.
Grumi oleosi di domande sopra queste case disabitate ... e il tentativo di spiccare un volo credibile dai fili elettrici dei tralicci, appisolati sopra questi paesaggi, sempre in primo piano, sempre cosi’ uguali a se stessi.
Un brindisi ... al crepitio che fara’ l’edera sul muro, quando lo trovera’ in un bel giorno di sole.
Domenico Sorrenti si forma come disegnatore e tecnico delle industrie meccaniche.
Studia per quattro anni alla Facoltà di Architettura di Torino e si diploma in pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Torino.
Numerose le collettive a cui partecipa con il circolo culturale di Orbassano.
A Sangano presenta una sua mostra personale a cui seguono altre esposizioni, partecipazioni a rassegne e concorsi:
-2000 personale di pittura al circolo “Anita” di Aosta.
-2002 personale di pittura presso il comune di Chieri.
-2003 partecipazione al concorso di incisione indetto dal comune di Fermignano.
-2004 partecipazione alla rassegna “Revolver”sulle arti visive e musicali.
premio di merito al concorso di incisione del comune di Narzole.
personale presso il “Nuovo Foro Artistico” di Palazzo Nuovo.
collaborazione con il gruppo “i treni all’alba” per un evento teatrale nel comune di Brescia.
selezionato per la IV biennale d’arte postumia giovani, Museo d’Arte Moderna e
Contemporanea di Gazoldo, Mantova.
-2005 collaborazione con musicisti per la rappresentazione teatrale su “Le città invisibili” di Italo Calvino.
Signore e signori, sono avulso dai ritmi che ci siamo incollati addosso.
Vivo proteso verso il quadro che mi manca, quello che mi morde al mattino presto e la sera mi fa storcere il naso, pagando dazio all’imbarazzo ... non mi rimprovero troppo: so che la retta raramente porta ad un luogo decisivo, a qualche risultato significativo. E’ negli smottamenti dal percorso che vengo trafitto dall’ispirazione, con lo sguardo sempre teso piu’ allo sfondo che al primo piano: sono i luoghi e i riflessi a fare le storie.
Sono l’edera in cerca del muro impossibile?
Non appartengo a nessuna corrente, non sono modaiolo, non squarcio le tele. Dipingo. Ambisco al muro di casa vostra. Il quadro dentro la casa: dei segni, dei pali, delle mucche, delle strade scghembe e autentiche.
Gli animali guardano. Guardano paesaggi che disconoscono e che forse rifiutano. Abitano scenari che non giudicano e si appoggiano sopra di loro, ogni dettaglio assume proporzioni enormi, non si riesce piu’ a ragionare, a capire, ad ammettere ... quando la posizione verticale ha tagliato la corda.
Grumi oleosi di domande sopra queste case disabitate ... e il tentativo di spiccare un volo credibile dai fili elettrici dei tralicci, appisolati sopra questi paesaggi, sempre in primo piano, sempre cosi’ uguali a se stessi.
Un brindisi ... al crepitio che fara’ l’edera sul muro, quando lo trovera’ in un bel giorno di sole.
Domenico Sorrenti si forma come disegnatore e tecnico delle industrie meccaniche.
Studia per quattro anni alla Facoltà di Architettura di Torino e si diploma in pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Torino.
Numerose le collettive a cui partecipa con il circolo culturale di Orbassano.
A Sangano presenta una sua mostra personale a cui seguono altre esposizioni, partecipazioni a rassegne e concorsi:
-2000 personale di pittura al circolo “Anita” di Aosta.
-2002 personale di pittura presso il comune di Chieri.
-2003 partecipazione al concorso di incisione indetto dal comune di Fermignano.
-2004 partecipazione alla rassegna “Revolver”sulle arti visive e musicali.
premio di merito al concorso di incisione del comune di Narzole.
personale presso il “Nuovo Foro Artistico” di Palazzo Nuovo.
collaborazione con il gruppo “i treni all’alba” per un evento teatrale nel comune di Brescia.
selezionato per la IV biennale d’arte postumia giovani, Museo d’Arte Moderna e
Contemporanea di Gazoldo, Mantova.
-2005 collaborazione con musicisti per la rappresentazione teatrale su “Le città invisibili” di Italo Calvino.
05
luglio 2005
Domenico Sorrenti – La deriva dell’edera
Dal 05 al 30 luglio 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA SPAZIO10
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Ivrea, Via Gariglietti, 10, (Torino)
Orario di apertura
martedi-sabato 16-19
Vernissage
5 Luglio 2005, ore 21,30
Autore