Milano, aprile 2009 – I sorprendenti spazi quattrocenteschi della Biblioteca di Santa Maria Incoronata diventano anche quest’anno, per il Fuorisalone 2009, punto d’incontro di arte e innovazione, di cultura e tecnologia, con i sei progetti/pannelli nati per rappresentare la superficie metallica. Giochi di materia e creatività, firmati da 6 artisti-designer che hanno interpretato lastre eterogenee – dall’inox, al corten, all’alluminio – trasformandole in innovativi complementi d’arredo: una porta, uno specchio, un paravento, una interparete, una fonte luminosa, un tavolo. Artefice dei lavori, l’esperienza, la tecnologia e la passione di EXTRAVEGA – azienda che opera a livello internazionale nella carpenteria e design .

Ed ecco che i pannelli, che si snodano all’interno della sala della Biblioteca, appaiono come le tessere di un gigantesco domino. E allora...che la partita cominci!

Due squadre da 6: da una parte le curatrici della mostra, Anty Pansera, Patrizia Scarzella e Camilla Bertolino, poi Roberto Carpani, che ha seguito l’allestimento, Antonio Rillosi, patron di Extravega e il suo team; dall’altra i sei artisti - progettisti:

* Antonia (Neto) Campi, grande e storica artista, il cui progetto è il primo ad accogliere i visitatori della mostra: una porta in acciaio nero brunito che si caratterizza per una fenditura verticale e per il raffinato pomolo in porcellana, sua personalissima firma.
* Daniele Ragazzo, industrial designer, propone una lastra tirata a specchio, LUIGI 16.0, in acciaio inox con finitura lucida, con cornice decorata tramite punzonatura della lamiera.
* Daniela Gerini, fashion designer, presenta Iron Poetry. Il ferro diventa il supporto materico per esprimere un’idea poetica: la palla, la trottola, pinocchio e la girandola. Piccoli oggetti colorati e allegri raccontano una storia e ci riportano in un mondo fiabesco.
* Ines Paolucci, graphic designer, qui presenta l’attaccapanni Steel You. Inox e corten sovrapposti generano sfaldature geometriche, sensibili alla luce.
* MID - Alfonso Grassi e Alberto Marangoni, due storici designer e un sodalizio di decenni, con la loro opera, Omaggio a Lucio (Fontana), regalano la luce con tagli e led, reinterpretando il loro passato o dell’arte cinetica.
* GRAL – acronimo per Graziosa Bertagnin pittrice e Albano Frediani scultore. Il loro “Tavolo del collezionista” è un conglomerato emozionale di materiali, di forme, di colori. Un branco di pesci, un insieme di ritagli che danno vita a una lastra dedicata a chi raccoglie ammucchia, colleziona, ama.



Due squadre che non si sfidano, ma insieme vincono!

Sponsor tecnici:

Interni – Gervasoni – Slamp – Bussetti e Mazza – Polliceilluminazione - Foodshow