Mostra fotografica di Donata Bini e Michele Mottinelli
Tracce
INAUGURAZIONE: sabato 5 maggio, ore 17,30
DOVE: SpazioArtePinelli, Via Belvedere 7/A - Brescia
APERTURA: 9/12 - 15/19 dal lunedì al sabato ( domenica chiuso); le opere rimangono in esposizione fino al 19 maggio.
CONTATTI: Rosa Lardelli - Associazione Arte e Cultura Ars Vivendi via Sandro Pertini,29 - Brescia,
tel/fax 030.3530557, e-mail r.lardelli@alice.it - www.rosaeventi.blogspot.com
SpazioPinelli, via Belvedere 7/A – 25124 Brescia, Tel.030361247
Nello SpazioArtePinelli, via Belvedere 7/A, in città, sabato 5 maggio alle ore 17,30 si terrà il
settimo incontro della rassegna d’arte contemporanea 2011/2012 a cura di Rosa Lardelli.
NOTE BIOGRAFICHE
Donata Bini, nasce a Brescia nel 1962.
Nel 1995 si trasferisce a Iseo, dove frequenta il circolo fotografico Gruppo Iseo Immagine: questo è il primo passo che
l’avvicina al mondo della fotografia. Fra le varie attività svolte, salienti per la sua formazione, sono il corso di sviluppo e
stampa, bianco e nero, con Giovanni Luna e il corso di creatività fotografica con Carla Cinelli.
Nell’estate del ‘95 partecipa al corso “Fotografare l’arte” che termina con un concorso dove si classifica con una ricerca
dal titolo: “Armonia di curve nell’arte sacra del XVII secolo” (fotografie in b/n).
Nel 1997 realizza il suo primo lavoro in b/n intitolato Il, percorso, presentato da Sergio Beccaria.
Nel marzo 1999 segue il workshop con Frank Dituri “Fotografia artistica all’infrarosso” durante il quale matura un’idea
che la porterà a realizzare la sua prossima mostra: “Fotografie” (fotografie all’infrarosso) presentata da Rossana Cerretti.
Nel dicembre 2001 espone a Iseo “Mario e il suo presepe”, racconto in due capitoli con un reportage in b/n (Mario) e uno
still-life a colori (il presepe).
Nel marzo 2001 partecipa a un lavoro collettivo eseguito per il comune di Rezzato e coordinato da Carla Cinelli dal titolo “Il
lavoro fra sogni e bisogni” (fotografie b/n).
Nel marzo 2003 espone con Marco Febbrari e Salvatore Labrozzo la mostra “L’elogio della pietra”, ricerca sulle chiese
romaniche della Valle Camonica.
Nel novembre 2008, presso la galleria del Castello Oldofredi di Iseo, presenta la personale “Sabbie”: fotografie di grande
formato a colori e b/n.
Nel maggio 2010 entra a far parte dell’Associazione Il Biancoenero.
Nel giugno 2011 partecipa alla collettiva Punto di vista de Il Biancoenero con un lavoro dal titolo Oltre (fotografie b/n).
Nell’estate 2009 inizia la sua carriera di curatrice organizzando a Iseo, in collaborazione con Marco Febbrari, mostre
presso la sala espositiva del Castello Oldofredi, proponendo lavori di giovani talenti.
L’attività di curatrice prende forma con la creazione di una rassegna: Images - fotografia contemporanea, che propone
lavori di affermati fotografi bresciani. La rassegna che si svolge presso la galleria dell’Arsenale di Iseo, nel 2012 giungerà
alla sua terza edizione.Associazione Arte e Cultura Ars Vivendi – Via Sandro Pertini n. 29 - 25124 Brescia –
Tel.Fax 030 3530557 e-mail r.lardelli@alice.it www.arsvivendiassociazione.it
Michele Mottinelli nasce a Brescia nel 1976.Vive a Gussago.
2004
"di aria e di luce", mostra personale, Sala mostre del Comune di Edolo (BS).
2005
"filalaluce", mostra personale, AR&F (Associazione culturale Rizzi e Ferrari) di Brescia.
"I colori delle mani", mostra collettiva, Villa Glisenti, Villa Carcina (BS).
Primo Premio al concorso fotografico "Franco Rapuzzi" - Premio Emilio Rizzi 2005.
2006
Secondo premio al concorso nazionale di fotografia "Il giardino e l'acqua, forme paesaggi, visioni", organizzato dalla
Regione Piemonte, in collaborazione con Fondazione Italiana per la Fotografia, Comune di Verbania, Editoria & Giardini,
Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, Associazione Italiana di
Architettura del Paesaggio.
2007
1° premio al concorso fotografico "Cooperare e comunicare", organizzato dalla "Hinterland Brescia S.C." con il Patrocinio
dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Brescia.
"filalaluce", mostra personale, "Caffè in Piazza", Cremona.
"L'amore si fa bellezza", Quaderno n°12, Associazione Arte Spiritualità, Brescia.
Primo premio al concorso fotografico "Le calchere nella linea del cielo", organizzato dalla Terza Circoscrizione in
Collaborazione con l'Associazione "Pieve di Urago Mella", con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di
Brescia.
"Acque di terra", esposizione in occasione dei "giovedì in piazza", Piazza Duomo, Cremona.
"vere visioni", mostra personale, Centro culturale l'Arsenale, Iseo.
2008
"Giovani presenze nella ricerca artistica a Brescia", a cura di Pia Ferrari, mostra collettiva, AAB, Brescia.
2009
"L'immaginario del reale" — Il biancoenero — Collettiva 2009, Auditorium Santa Giulia, Brescia
"Verso le stelle", Galleria San Zenone all'Arco, Associazione per l'arte Le Stelle, Brescia.
2010
"Fissare l'eternità in un momento" - 7 fotografi autori - Assessorato alla Cultura del Comune di Nave
"Un paradosso chiamato Maria", Galleria San Zenone all'Arco, Associazione per l'arte Le Stelle, Brescia.
2011
"Punto di vista" - Il biancoenero - Collettiva 2011, Ambiente Parco, Brescia
"Premister - Lungo il sentiero", mostra personale, Sede Parco dell'Adamello, Saviore (BS)
Donata Bini e Michele Mottinelli sono soci dell'Associazione fotografica Il biancoenero di Brescia.
RIFLESSIONE CRITICA:
In questa esposizione, Bini e Mottinelli, presentano delle immagini con un dialogo fotografico efficace; Il reale è il filo
conduttore del loro percorso artistico ma, con la creatività e l’elaborazione personale, restringono e amplificano il
campo visivo, fino a dare al vero una dimensione “altra”.
Nell'esposizione presso lo SpazioArtePinelli, Donata Bini presenta delle fotografie artistiche sul tema delle sabbie con
l’intento di riavvolgere il tempo.
La stessa autrice scrive: perché sabbie? Perché la sabbia è il materiale che meglio racconta il mare: è quella che posta
in un'ampolla puoi portare via e, una volta a casa, guardandola, ricordare ciò che è stato. Perché "sabbia", è il colore
del ricordo e il ricordo è ciò che condiziona l'emozione del momento, mette in correlazione passato e presente e li fonde
in un unico sentire(…).
Sabbia è il colore del ricordo e la sabbia colora il ricordo. La sabbia riporta all'infanzia a giochi ormai perduti.
Nella mente affiorano immagini fievoli, ritornano lentamente sensazioni lontane che gli occhi hanno fissato a ricordo di
sé (...)
Michele Mottinelli espone una serie d’immagini in bianco e nero dal titolo “acque di terra”, in cui l’acqua diventa
elemento astratto e la traccia del suo impetuoso fluire è fissata da un colpo di luce, da un tempo di posa che cambia la
percezione, da un’inquadratura che scende nel dettaglio e sposta il punto di vista dal torrente nella sua interezza alla
moltitudine di gocce d’acqua che lo animano. Le immagini sono realizzate direttamente dall’autore con la tecnica della
stampa ai sali d’argento su carta baritata e viraggio al selenio
A cura di Rosa Lardelli
Responsabile Artistico
Ass.Arte e Cultura Ars Vivendi