Ecco le quattro protagoniste di DonnaScultura 2015: si tratta di Christine Madies, francese, Mara Moschini, italiana, Flavia Robalo, argentina e di Eva Steiner, tedesca. Una tradizione espositiva nel cartellone di Pietrasanta, ma anche una piccola, significativa indagine sulla donna nell'arte che ogni anno si arricchisce di nuovi capitoli. La rassegna offre l'opportunità di conoscere quattro storie, quattro diversi linguaggi, quattro forme d'arte. Un unico denominatore: il legame con Pietrasanta, città in cui hanno scelto di lavorare, talvolta anche di vivere. Figurativa o astratta: le quattro artiste presentano la loro espressione con le opere più rappresentative del loro percorso artistico. Una, in particolare, sarà oggetto di un'analisi più approfondita: di essa illustreranno la genesi, dal bozzetto all'opera finita. Quali sono i temi trattati, quali le stagioni della vita in cui l'opera è stata creata, che tipo di approccio ciascuna ha con la materia? Interrogativi cui le quattro scultrici risponderanno attraverso le loro opere nelle sale del chiostro di Sant'Agostino in un dialogo spontaneo e diretto con il pubblico. A cura di Chiara Celli e Valentina Fogher.
La mostra sarà affiancata da una serie di incontri Donna Eventi, che, quest’anno, avrà per tema DonnaImpegno. Si tratta di un'iniziativa degli Assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità.