DORA BASSI
La leggenda di Sant’Orsola

Care_Cassandre
FESTA DELLA CULTURA 2008

Introduzione di Alessandra Santin


Domani, martedì 18 novembre alle 17.30 verrà inaugurata nella Sala mostre dell’Auditorium di Gorizia la mostra di Dora Bassi La leggenda di Sant’Orsola, terzo appuntamento dei Prologhi in Arte presentati nell’ambito di Care_Cassandre, la Festa della Cultura 2008 di EX BORDER.
Gli appuntamenti in arte offerti da Care_Cassandre proseguono con una mostra dalla forte potenza espressiva dove il mito, la storia, il tempo vengono sapientemente riletti attraverso la pittura di Dora Bassi.
Artista nata a Feltre nel lontano 1921 e spentasi a Udine nel 2007, Dora Bassi approda – dopo le esperienze milanesi legate alla linea astratto-concettuale - ad una pittura personale, mai anacronistica, una pittura capace di riprendere cenni e ispirazioni dei più grandi nomi del passato per declinarmi alla sua maniera. Si assiste così ad un lento riaffiorare di sentimenti e sensazioni legate a personali esperienze emotive dell’infanzia che si traducono sulla tela in un raffinato studio e utilizzo della luce.
Così anche nel ciclo La leggenda di Sant’Orsola, “undici episodi rielaborati dalla pittrice che si rifà ai principali soggetti raffigurati da Carpaccio, ma non certo al suo linguaggio inverante la leggenda in un’anacronistica descrittività. La Bassi non descrive, evoca, emancipandosi dall’aneddottica che fa da corollario alla leggenda del pittore veneto e concedendosi alla pregnanza della simbologia suggeritale da situazioni non vissute, ma che, in un alone di fascinosa attrazione, fanno vivere i sentimenti e le virtù che l’anno ispirata Luciano Perissinotto, “Una leggenda medievale riletta all’inizio del terzo millennio” (dal catalogo della mostra “La leggenda d’oro”, Cividale, Chiesa dei Battuti, dicembre 2005 – gennaio 2006)

La mostra sarà introdotta da Alessandra Santin che parlerà sul tema “Creatività e vecchiaia”.