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Drawings from Lightning
Mostra delle opere contenute nel libro d’artista Drawings from Lightning, formato da una serie di lavori ispirati dai cosiddetti Upward Positive Leaders (fulmini ascendenti). Si tratta di un raro fenomeno naturale che accompagna talvolta i temporali e che consiste nella propagazione di un fulmine dalla terra verso il cielo, al contrario di quello che solitamente avviene
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
Drawings from Lightning
Artists book / collection of drawings
Mostra delle opere contenute nel libro d'artista
7 – 13 maggio 2017
Inaugurazione domenica 7 maggio 2017, ore 11
A seguire Public talk - conversazione con le artiste:
Barbara De Ponti, Debora Hirsch, Laura Santamaria
con un approfondimento di
Chiara Pergola
Progetto di Laura Santamaria con:
Paola Alborghetti, Matteo Antonini, Susanna Janina Baumgartner, Marco Belfiore,
Maurizio Bongiovanni, Sergio Breviario, Pierpaolo Campanini, Gianni Caravaggio, Arianna
Carossa, Daniele Carpi, Jacopo Casadei, David Casini, Giuseppe Costa, Carl D'Alvia,
Valentina D'Amaro, Barbara De Ponti, Alessandro Di Giampietro, Enza Galantini, Daniele
Girardi, Paolo Gonzato, Michele Guido, Debora Hirsch, Pesce Khete, Giulio Lacchini,
Maria Morganti, Chiara Pergola, Marta Pierobon, Josephine Sassu, Laura Santamaria,
Giovanna Sarti, Kristian Sturi, Marcello Tedesco, Luca Trevisani, Lucia Veronesi.
Drawings from Lightning è un libro d’artista formato da una serie di opere ispirate dai
cosiddetti Upward Positive Leaders (fulmini ascendenti). Si tratta di un raro fenomeno
naturale che accompagna talvolta i temporali e che consiste nella propagazione di un
fulmine dalla terra verso il cielo, al contrario di quello che solitamente avviene.
Nelle opere che compongono il libro, alcuni tra i più rilevanti artisti italiani che utilizzano la
tecnica del disegno sono stati chiamati ad interpretare questo fenomeno che diviene
metafora del desiderio e della necessità di lavorare insieme, cercando così di ripensare
anche il ruolo dell'artista nell'età contemporanea. Il libro, pubblicato nel 2016 in 250
esemplari, è stato esposto nel 2016 presso la Fonderia Artistica Battaglia di Milano e allo
spazio Choisi-One at the Time di Lugano; nel 2017 presso la Galleria Madeinbritaly di
Londra.
Barbara De Ponti dedica la propria ricerca artistica all'identità dei luoghi, attraverso
progetti di ricerca, installazioni e lavori a carattere relazionale, partendo da ricerche
d'archivio. Si ricordano Clay Time Code, 2016, MIC e Museo Carlo Zauli in collaborazione
col Museo di Science Naturali, Faenza; To Identity, 2014, Casa dell'Architettura ex
acquario romano, Roma; Are There Geographies? 2014, Triennale di Milano; Mantero. Op.
cit. 2011, Politecnico di Milano; La luce naturale delle stelle, 2010, Planetario Civico
Hoepli, Milano; Speaking Things, 2010, Delft (NL).
Debora Hirsch
La ricerca di Debora Hirsch è di natura concettuale, e prende stimoli visivi e progettuali da
vari media e periodi storici, per costruire una propria rappresentazione non-giudicante nei
confronti di un sistema apparentemente senza significato e fittizio della comunicazione
contemporanea, del linguaggio e della cultura digitale.
M.S. in Ingegneria Industriale presso l'Università di São Paulo e MBA presso l'Università
Bocconi di Milano. Ha esposto in importanti gallerie e musei, tra quali: nGbK, Berlino;
MUBE, São Paulo; WhiteBox, New York; Galleria Pack, Milano; Museo d'Arte
Contemporanea MOCAK, Cracovia; Bernice Steinbaum Gallery, Miami; Stefan Stux
Gallery, New York; MACRO, Roma; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino;
Quadriennale di Roma, Roma; GAMC Palazzo Forti, Verona; MAGA, Gallarate;
Fondazione Adriano Olivetti, Roma. Collezioni selezionate: Luciano Benetton, Urbano
Cairo, Armani, GAMEC Palazzo Forti di Verona, Banca Monte dei Paschi.
Co-autore del libro Framed, pubblicato da Charta 2010. Co-editore della rivista d'artista E
Il Topo.
Chiara Pergola, nata a Modena, vive e lavora a Bologna. Libri d’artista e progetti editoriali
rappresentano una parte importante della sua produzione, sia come strumento di indagine
che di azione sulla realtà. Nell'ambito di una ricerca che si sviluppa in relazione ai contesti,
coltiva la pratica del disegno intesa come traccia di un processo in cui il grado di
mediazione è ridotto all'essenziale. Nel 2009 ha fondato il museo-opera Musée de l’OHM
all'interno del Museo Civico Medievale di Bologna. Tra le sue personali più recenti: Via
(opera vincitrice del 52° Premio Campigna, 2014), Parжour (La Chambre Blanche -
Québec City, 2015), Passanti/InDoor, (Fondazione San Carlo di Modena, 2016).
Laura Santamaria conduce una ricerca concentrata su un processo sperimentale di
indagine della materia: fuoco, nerofumo, pigmenti sono impiegati in progetti site specific,
sculture e opere su carta in cui sono rese evidenti le relazioni tra il microcosmo ed il
macrocosmo, un continuo rispecchiarsi di fenomeni estetici oggetto di decifrazione e
scoperta del visibile. Curatrice dal 2013 del progetto “Drawings From Lightning”.
Le recenti mostre includono “Drawings From Lightning” Madeinbritaly, London (2017);
“London Open 2015” Whitechapel Gallery, London (2015); "Praestigium, Contemporary
Artists from Italy", Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2015); “4 to the Floor”
Mestna Galerija, Nova Gorica (2014); "Focus On Laura Santamaria", Choisi – one at the
time, Lugano (2014).
Info:
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
Palazzo dei Musei
Piazza Sant'Agostino, 337
41121 Modena
Tel. 059 2033372
www.comune.modena.it/biblioteche/poletti
biblioteca.poletti@comune.modena.it
facebook: biblioteche.modena
twitter: bibliotecheMO
Orari biblioteca:
lunedì 14.30-19.00
dal martedì al venerdì 8.30-13.00/14.30- 19.00
sabato 8.30-13.00
Drawings from Lightning
Artists book / collection of drawings
Mostra delle opere contenute nel libro d'artista
7 – 13 maggio 2017
Inaugurazione domenica 7 maggio 2017, ore 11
A seguire Public talk - conversazione con le artiste:
Barbara De Ponti, Debora Hirsch, Laura Santamaria
con un approfondimento di
Chiara Pergola
Progetto di Laura Santamaria con:
Paola Alborghetti, Matteo Antonini, Susanna Janina Baumgartner, Marco Belfiore,
Maurizio Bongiovanni, Sergio Breviario, Pierpaolo Campanini, Gianni Caravaggio, Arianna
Carossa, Daniele Carpi, Jacopo Casadei, David Casini, Giuseppe Costa, Carl D'Alvia,
Valentina D'Amaro, Barbara De Ponti, Alessandro Di Giampietro, Enza Galantini, Daniele
Girardi, Paolo Gonzato, Michele Guido, Debora Hirsch, Pesce Khete, Giulio Lacchini,
Maria Morganti, Chiara Pergola, Marta Pierobon, Josephine Sassu, Laura Santamaria,
Giovanna Sarti, Kristian Sturi, Marcello Tedesco, Luca Trevisani, Lucia Veronesi.
Drawings from Lightning è un libro d’artista formato da una serie di opere ispirate dai
cosiddetti Upward Positive Leaders (fulmini ascendenti). Si tratta di un raro fenomeno
naturale che accompagna talvolta i temporali e che consiste nella propagazione di un
fulmine dalla terra verso il cielo, al contrario di quello che solitamente avviene.
Nelle opere che compongono il libro, alcuni tra i più rilevanti artisti italiani che utilizzano la
tecnica del disegno sono stati chiamati ad interpretare questo fenomeno che diviene
metafora del desiderio e della necessità di lavorare insieme, cercando così di ripensare
anche il ruolo dell'artista nell'età contemporanea. Il libro, pubblicato nel 2016 in 250
esemplari, è stato esposto nel 2016 presso la Fonderia Artistica Battaglia di Milano e allo
spazio Choisi-One at the Time di Lugano; nel 2017 presso la Galleria Madeinbritaly di
Londra.
Barbara De Ponti dedica la propria ricerca artistica all'identità dei luoghi, attraverso
progetti di ricerca, installazioni e lavori a carattere relazionale, partendo da ricerche
d'archivio. Si ricordano Clay Time Code, 2016, MIC e Museo Carlo Zauli in collaborazione
col Museo di Science Naturali, Faenza; To Identity, 2014, Casa dell'Architettura ex
acquario romano, Roma; Are There Geographies? 2014, Triennale di Milano; Mantero. Op.
cit. 2011, Politecnico di Milano; La luce naturale delle stelle, 2010, Planetario Civico
Hoepli, Milano; Speaking Things, 2010, Delft (NL).
Debora Hirsch
La ricerca di Debora Hirsch è di natura concettuale, e prende stimoli visivi e progettuali da
vari media e periodi storici, per costruire una propria rappresentazione non-giudicante nei
confronti di un sistema apparentemente senza significato e fittizio della comunicazione
contemporanea, del linguaggio e della cultura digitale.
M.S. in Ingegneria Industriale presso l'Università di São Paulo e MBA presso l'Università
Bocconi di Milano. Ha esposto in importanti gallerie e musei, tra quali: nGbK, Berlino;
MUBE, São Paulo; WhiteBox, New York; Galleria Pack, Milano; Museo d'Arte
Contemporanea MOCAK, Cracovia; Bernice Steinbaum Gallery, Miami; Stefan Stux
Gallery, New York; MACRO, Roma; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino;
Quadriennale di Roma, Roma; GAMC Palazzo Forti, Verona; MAGA, Gallarate;
Fondazione Adriano Olivetti, Roma. Collezioni selezionate: Luciano Benetton, Urbano
Cairo, Armani, GAMEC Palazzo Forti di Verona, Banca Monte dei Paschi.
Co-autore del libro Framed, pubblicato da Charta 2010. Co-editore della rivista d'artista E
Il Topo.
Chiara Pergola, nata a Modena, vive e lavora a Bologna. Libri d’artista e progetti editoriali
rappresentano una parte importante della sua produzione, sia come strumento di indagine
che di azione sulla realtà. Nell'ambito di una ricerca che si sviluppa in relazione ai contesti,
coltiva la pratica del disegno intesa come traccia di un processo in cui il grado di
mediazione è ridotto all'essenziale. Nel 2009 ha fondato il museo-opera Musée de l’OHM
all'interno del Museo Civico Medievale di Bologna. Tra le sue personali più recenti: Via
(opera vincitrice del 52° Premio Campigna, 2014), Parжour (La Chambre Blanche -
Québec City, 2015), Passanti/InDoor, (Fondazione San Carlo di Modena, 2016).
Laura Santamaria conduce una ricerca concentrata su un processo sperimentale di
indagine della materia: fuoco, nerofumo, pigmenti sono impiegati in progetti site specific,
sculture e opere su carta in cui sono rese evidenti le relazioni tra il microcosmo ed il
macrocosmo, un continuo rispecchiarsi di fenomeni estetici oggetto di decifrazione e
scoperta del visibile. Curatrice dal 2013 del progetto “Drawings From Lightning”.
Le recenti mostre includono “Drawings From Lightning” Madeinbritaly, London (2017);
“London Open 2015” Whitechapel Gallery, London (2015); "Praestigium, Contemporary
Artists from Italy", Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2015); “4 to the Floor”
Mestna Galerija, Nova Gorica (2014); "Focus On Laura Santamaria", Choisi – one at the
time, Lugano (2014).
Info:
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
Palazzo dei Musei
Piazza Sant'Agostino, 337
41121 Modena
Tel. 059 2033372
www.comune.modena.it/biblioteche/poletti
biblioteca.poletti@comune.modena.it
facebook: biblioteche.modena
twitter: bibliotecheMO
Orari biblioteca:
lunedì 14.30-19.00
dal martedì al venerdì 8.30-13.00/14.30- 19.00
sabato 8.30-13.00
07
maggio 2017
Drawings from Lightning
Dal 07 al 13 maggio 2017
disegno e grafica
Location
BIBLIOTECA CIVICA D’ARTE LUIGI POLETTI
Modena, Viale Vittorio Veneto, 5, (Modena)
Modena, Viale Vittorio Veneto, 5, (Modena)
Orario di apertura
lunedì 14.30-19.00
dal martedì al venerdì 8.30-13.00/14.30- 19.00
sabato 8.30-13.00
Vernissage
7 Maggio 2017, ore 11
Autore
