Nel 2004 la Galleria Horti Lamiani Bettivò presentò la prima edizione della mostra
collettiva “E io me ne frego”.
Il 24 Novembre 2010 l'evento si ripete con “ E io me ne frego 2”. Saranno in mostra
le opere di artisti che hanno come comune intento quello di “lasciarsi guidare dal
buon gusto e dalla voglia di mettersi in gioco”, in maniera libera.
Agli artisti della prima edizione: Eliana Prosperi, Ivano Tomat, Anna del Vecchio,
Domenico Campisano, si aggiungono Francesca Pastore e Piero Sensi.
Maestri e ricercatori, con spirito contemporaneo che muovono la loro Arte al di fuori
dei canoni istituzionali e accademici, senza codifiche e senza censure.
Unico giudice previsto: il pubblico, poiché esso è il miglior critico d'Arte.
Il curatore Daniela Arzenta descrive così lo spirito degli artisti di questa collettiva:
“... hanno deciso di ritualizzare a loro volta il decesso delle codificazioni . Nel modo
più semplice: esporre, esporsi, mettersi in gioco senza paracadute, semplicemente
lasciando al pubblico il giudizio sul loro lavoro, sul loro impegno artistico.
Un altro modo di dire ancora … e io me ne frego”.