Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Eatable Glass – Vetro da Tavola
Oggetti lavorati secondo l?arte antica del vetro soffiato muranese possono
assumere nuove forme e assolvere a funzioni non tradizionali
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Organizzata dal Comitato Trieste Contemporanea in collaborazione con i Musei
Civici Veneziani e il museo Revoltella di Trieste, è parte integrante del
sesto Concorso internazionale di Design realizzato dal comitato triestino
con il patrocinio dell?INCE (Iniziativa centro Europea) con il contributo
della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CRTrieste.
La mostra resterà aperta a Ca? Rezzonico fino al 7 novembre 2004, ove sarà
visitabile nel normale percorso del museo, per poi venir riallestita a Trieste,
al Museo Revoltella, dal 20 novembre 2004 al 6 gennaio 2005.
Al museo Revoltella, il 20 novembre, avrà luogo anche la cerimonia di premiazione
dei vincitori del concorso.
Oggetti lavorati secondo l?arte antica del vetro soffiato muranese possono
assumere nuove forme e assolvere a funzioni non tradizionali nell?arredo
della tavola? Trieste Contemporanea lo ha chiesto nel suo Sesto Concorso
Internazionale di Design a progettisti italiani e dell?Europa centro orientale.
La presente edizione ha visto la partecipazione di ben 201 designer, provenienti
da Austria, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Italia,
Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Serbia
e Montenegro, Slovenia, Ucraina e Ungheria.
La mostra ? nelle due edizioni a Venezia e a Trieste- presenta una selezione
di sedici opere, dovute ad altrettanti artisti e scelte da una giuria internazionale
guidata da Gillo Dorfles.
Otto sono state scelte tra quelle in concorso e altre otto sono state realizzate
per l?occasione da alcuni importanti designer italiani su invito della commissione.
Nel corso del 2005 la mostra sarà presentata in diverse capitali europee,
tra cui Tallinn e Zagabria.
La mostra offre un importante valore aggiunto alle finalità del concorso,
vale a dire lo stimolo alla ricerca creativa di nuovi percorsi estetici
e formali che valorizzino, nell?ambito della progettazione contemporanea,
la tradizione della lavorazione del vetro soffiato muranese, facendola conoscere
a livello internazionale e spingendo nuovi progettisti a cimentarsi in questa
tecnica particolare.
In un momento difficile per l?industria vetraria veneziana, un?iniziativa
che punta su nuovi ambiti di specializzazione di quella produzione a livello
internazionale non poteva che partire dalla città lagunare e in questo contesto
assume particolare rilievo la scelta, come prima sede, di Ca? Rezzonico,
vero e proprio luogo di culto della storica capacità creativa veneziana
riconosciuto a livello europeo anche per la raffinata qualità decorativa
e la preziosità tecnica degli oggetti d?arredo.
Altrettanto importante è poi la scelta di Trieste, centrale operativa della
passione e della competenza con cui da anni il Comitato opera e ponte ideale
verso l?Europa dell?est, così vicina e coinvolta in percorsi culturali comuni.
Tra le opere in concorso, si segnala la tazzina da caffè in vetro trasparente
e murrina realizzata dal gruppo italo-svizzero di Francesco Gamba, primo
premio ex aequo con il set di contenitori ?Roundelay? di Tiina Sarapu (Estonia).
Alle tradizioni di casa si ispira anche il serbo Simic Vukasin con una versione
di bicchiere che prende spunto dal tipico bicchiere da rakija. Tra gli oggetti
insoliti, invece, un tagliere per polenta (Lorenzo Bonini-Italia) e un set
di piatti e ciotole per dessert (Annika Giesbert-Germania). Il premio della
BEBA Foundation per il più giovane progettista va a Elisa Rescaldani, studentessa
all?Accademia di Brera, che presenta degli originali piatti colorati, mentre
quello per un progettista triestino va al set per olio-aceto-sale-pepe di
Lorena Matic.
La sezione ad invito invece chiama in causa professionisti italiani acclarati
nel design come Piero Lissoni, Marta Laudani, Paolo Rizzato e Paolo Ulian
(selezionati di Marco Romanelli), artisti del vetro come Oichi Ohira e Pietro
Lunetta (selezionati da Attilia Dorigato) e artisti tout court come Maurizio
Pellegrin e Alfredo Pirri (selezionati da Franco Jesurun). Tutti gli autori
hanno seguito direttamente i lavori di esecuzione alla fornace Anfora a
fianco dei maestri Andrea Zilio e Giacomo Barbini.
Il comitato ?Trieste Contemporanea. Dialoghi con l?arte dell?Europa centro
orientale" è nato nel giugno 1995 per costruire un osservatorio permanente
sulle correnti culturali che attraversano l'Europa e valorizzare lo scambio
tra l'Occidente europeo, i Paesi dell'ex Europa dell'Est e quelli del bacino
del Mediterraneo. Il progetto ha trovato fin dall?esordio autorevoli consensi
e sostegno da organismi internazionali, istituzioni nazionali, territoriali
e culturali europee. Tutto ciò ha consentito la coproduzione di molte iniziative
dedicate ad arti visive, musica, cinema, letteratura, multimedia, teatro,
architettura e design che sono state realizzate in Italia e all?estero.
Diversi gli appuntamenti anche a Venezia, tra i quali il ?CEI Venice Forum?
sulla promozione dell?arte in Europa centro orientale che ogni due anni
si svolge in concomitanza con i giorni di anteprima della Biennale Arti
Visive .
Civici Veneziani e il museo Revoltella di Trieste, è parte integrante del
sesto Concorso internazionale di Design realizzato dal comitato triestino
con il patrocinio dell?INCE (Iniziativa centro Europea) con il contributo
della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CRTrieste.
La mostra resterà aperta a Ca? Rezzonico fino al 7 novembre 2004, ove sarà
visitabile nel normale percorso del museo, per poi venir riallestita a Trieste,
al Museo Revoltella, dal 20 novembre 2004 al 6 gennaio 2005.
Al museo Revoltella, il 20 novembre, avrà luogo anche la cerimonia di premiazione
dei vincitori del concorso.
Oggetti lavorati secondo l?arte antica del vetro soffiato muranese possono
assumere nuove forme e assolvere a funzioni non tradizionali nell?arredo
della tavola? Trieste Contemporanea lo ha chiesto nel suo Sesto Concorso
Internazionale di Design a progettisti italiani e dell?Europa centro orientale.
La presente edizione ha visto la partecipazione di ben 201 designer, provenienti
da Austria, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Italia,
Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Serbia
e Montenegro, Slovenia, Ucraina e Ungheria.
La mostra ? nelle due edizioni a Venezia e a Trieste- presenta una selezione
di sedici opere, dovute ad altrettanti artisti e scelte da una giuria internazionale
guidata da Gillo Dorfles.
Otto sono state scelte tra quelle in concorso e altre otto sono state realizzate
per l?occasione da alcuni importanti designer italiani su invito della commissione.
Nel corso del 2005 la mostra sarà presentata in diverse capitali europee,
tra cui Tallinn e Zagabria.
La mostra offre un importante valore aggiunto alle finalità del concorso,
vale a dire lo stimolo alla ricerca creativa di nuovi percorsi estetici
e formali che valorizzino, nell?ambito della progettazione contemporanea,
la tradizione della lavorazione del vetro soffiato muranese, facendola conoscere
a livello internazionale e spingendo nuovi progettisti a cimentarsi in questa
tecnica particolare.
In un momento difficile per l?industria vetraria veneziana, un?iniziativa
che punta su nuovi ambiti di specializzazione di quella produzione a livello
internazionale non poteva che partire dalla città lagunare e in questo contesto
assume particolare rilievo la scelta, come prima sede, di Ca? Rezzonico,
vero e proprio luogo di culto della storica capacità creativa veneziana
riconosciuto a livello europeo anche per la raffinata qualità decorativa
e la preziosità tecnica degli oggetti d?arredo.
Altrettanto importante è poi la scelta di Trieste, centrale operativa della
passione e della competenza con cui da anni il Comitato opera e ponte ideale
verso l?Europa dell?est, così vicina e coinvolta in percorsi culturali comuni.
Tra le opere in concorso, si segnala la tazzina da caffè in vetro trasparente
e murrina realizzata dal gruppo italo-svizzero di Francesco Gamba, primo
premio ex aequo con il set di contenitori ?Roundelay? di Tiina Sarapu (Estonia).
Alle tradizioni di casa si ispira anche il serbo Simic Vukasin con una versione
di bicchiere che prende spunto dal tipico bicchiere da rakija. Tra gli oggetti
insoliti, invece, un tagliere per polenta (Lorenzo Bonini-Italia) e un set
di piatti e ciotole per dessert (Annika Giesbert-Germania). Il premio della
BEBA Foundation per il più giovane progettista va a Elisa Rescaldani, studentessa
all?Accademia di Brera, che presenta degli originali piatti colorati, mentre
quello per un progettista triestino va al set per olio-aceto-sale-pepe di
Lorena Matic.
La sezione ad invito invece chiama in causa professionisti italiani acclarati
nel design come Piero Lissoni, Marta Laudani, Paolo Rizzato e Paolo Ulian
(selezionati di Marco Romanelli), artisti del vetro come Oichi Ohira e Pietro
Lunetta (selezionati da Attilia Dorigato) e artisti tout court come Maurizio
Pellegrin e Alfredo Pirri (selezionati da Franco Jesurun). Tutti gli autori
hanno seguito direttamente i lavori di esecuzione alla fornace Anfora a
fianco dei maestri Andrea Zilio e Giacomo Barbini.
Il comitato ?Trieste Contemporanea. Dialoghi con l?arte dell?Europa centro
orientale" è nato nel giugno 1995 per costruire un osservatorio permanente
sulle correnti culturali che attraversano l'Europa e valorizzare lo scambio
tra l'Occidente europeo, i Paesi dell'ex Europa dell'Est e quelli del bacino
del Mediterraneo. Il progetto ha trovato fin dall?esordio autorevoli consensi
e sostegno da organismi internazionali, istituzioni nazionali, territoriali
e culturali europee. Tutto ciò ha consentito la coproduzione di molte iniziative
dedicate ad arti visive, musica, cinema, letteratura, multimedia, teatro,
architettura e design che sono state realizzate in Italia e all?estero.
Diversi gli appuntamenti anche a Venezia, tra i quali il ?CEI Venice Forum?
sulla promozione dell?arte in Europa centro orientale che ogni due anni
si svolge in concomitanza con i giorni di anteprima della Biennale Arti
Visive .
25
settembre 2004
Eatable Glass – Vetro da Tavola
Dal 25 settembre al 07 novembre 2004
design
Location
CA’ REZZONICO – MUSEO DEL SETTECENTO VENEZIANO
Venezia, Dorsoduro, 3136, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 3136, (Venezia)
Biglietti
Intero euro 6,50
Ridotto euro 4,50
Orario di apertura
10/18 (biglietteria 10/17) fino al 31.X
10/17 (biglietteria 10/16) dal 1.XI al 31.III
chiuso martedì , 25.XII e 1.I.
Vernissage
25 Settembre 2004, ore 12