Cherasco, 9 febbraio 2008 – Tre donne, tre stati europei, un solo linguaggio: la pittura.

Dal 15 febbraio al 7 marzo la galleria “evvivanoè esposizioni d'arte” di via Vittorio Emanuele 56 a Cherasco (Cuneo) propone un allestimento dal titolo “Echi di terre lontane”, con opere della pittrice bulgara Katya Andreeva, dell'artista olandese Marjon Bessems e della giovane illustratrice italiana Elena Mirandola.



L'esposizione “al femminile” è curata da Sara Merlino, direttrice artistica di evvivanoé, ed è organizzata in collaborazione con l'associazione culturale “E' Arte” e l'Assessorato alla cultura della Città di Cherasco.

Apertura da venerdì 15 febbraio, con orario 16-19 dal mercoledì alla domenica e ingresso libero; maggiori dettagli sul sito internet www.evvivanoe.it.



Katya Andreeva è nata a Pazardzhik, in Bulgaria, dove ha frequentato la rinomata scuola d’arte “Zanko Lavrenov” e gli studi dei Maestri Karadecev e Panayotov. Trasferitasi quindi in Italia, sul lago di Garda, ha all'attivo anche un'importante collaborazione con Athos Faccincani, oltre a mostre in tutta Europa, dalla Bulgaria alla Spagna. La sua tecnica è basata su pennellate corpose, dai colori puri e accesi, che creano inarrestabile dinamismo.



Marjon Bessems vive e lavora a Gulpen (Paesi Bassi), paese a pochi chilometri da Maastricht, dove dirige la galleria d’arte “De Auw Sjoeklaatfabriek”, ricavata in una vecchia fabbrica di cioccolato. La sua produzione artistica è varia (dipinti, ceramiche, bronzi, ecc), con una predilezione per la carta: lavora a temi -figure umane, fiori, frutta- e ama spesso cambiare soggetti. La galleria “evvivanoè” la rappresenta in esclusiva per l'Italia.



Elena Mirandola, eporediese, classe 1981, è un'illustratrice diplomatasi all'Istituto Europeo di Design di Torino. Dal 2000 si occupa di pittura e grafica, lavorando per Legambiente, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Hexacom, Member Clothing, i Peli Superflui e Artevino. Vincitrice del concorso illustrativo “A ruota libera” nel 2005 e selezionata all'Accademia Pictor di Torino, vanta (a dispetto della giovane età) un ricco curriculum espositivo.