L’associazione culturale FoglianoArte, con il patrocinio ed il contributo della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Latina e del Comune di Latina (Ass. al Turismo e Ass. Valore Cultura), presenta un nuovo appuntamento espositivo a Villa Fogliano, nel Parco Nazionale del Circeo (al quale si esprime un particolare ringraziamento).
La sede espositiva è un’area unica nel suo genere sia dal punto di vista ambientale che da quello storico-artistico. Intorino al Lago di Fogliano, in un’area oggi protetta, sorge un complesso di edifici storici pertinente ad una azienda agricola lì impiantata dalla famiglia Caetani, proprietaria, in passato, di una vastissima area nella regione. Del piccolo borgo, oggi perfettamente restaurato, si possono ammirare, oltre al giardino botanico di fine ‘800, che ha poi ispirato quello di Ninfa, la chiesetta di S. Andrea, la Villa signorile, la Casina Inglese e ciò che resta del villaggio dei pescatori. Lo stesso lago, con i suoi 400 ettari di superficie, è il più esteso dei quattro laghi costieri del Parco Nazionale del Circeo, che attira, ogni anno, circa 35.000 visitatori ed è inserito nelle “Zone umide di valore internazionale”, secondo la convenzione di Ramsar.
Il titolo della rassegna, Ecosistemi d’arte, si riferisce appunto a questa dimensione naturale ed ecologica che permea l’intero evento. La parola “ecosistema” richiama alla mente un delicato e perfetto equilibrio di componenti e di forze che regolano la vita di un dato luogo. Ma cosa avviene se l’arte si inserisce in questo meccanismo? L’artista, attraverso la mediazione dell’opera d’arte, crea una forte sinergia tra arte e natura, ridefinendo i confini che separano i due concetti e svelando parecchie zone di sovrapposizione. Natura ed arte entrano in dialogo, si scambiano sfumature di significato, convivono, nutrendosi l’una dell’altra, in modo del tutto spontaneo. Ecosistema d’arte è, allora, ogni singola installazione, piccolo universo a se stante, che ciascun artista pone in essere quale rappresentazione del proprio modo di concepire questo scambio dialettico.
A cura di Caterina Nobiloni, saranno presenti i lavori di: Paola Abbondi, Bruno Agnelli, Minou Amirsoleimani, Sergio Ban, Giovanni Bianchi, Marina Büning, Enrica Celli, Ezio Colosimo, Anne Demijttenaere, Giuseppe Fucsia, Giuliano Giganti, Gregorio Gumina, Ada Impallara, Emilia Isabella, Massimo Luccioli, Lughia, Venanzio Manciocchi, Gianbattista Morana, Costantino Morosin, Pino Genovese, Pizzi, Teresa Pollidori, Massimo Pompeo, Ersilia Sarrecchia, Alberto Timossi, Mario Velocci e Massimo Zani.
A settembre, durante una serata di chiusura, si tireranno le conclusioni di questo percorso espositivo e si terrà la presentazione del catalogo contenete i testi e le fotografie pertinenti alla mostra.
Il vernissage avrà luogo a Villa Fogliano, sabato 7 agosto alle ore18.00 per l’occasione è previsto un intervento musicale di pianoforte di MARCO CIAMMELLA del Conservatorio O.Respighi - Latina