Punto 65 Concept Art Room ospita la mostra del giovani artista turco Ege Serin a cura di Carlotta Canton, alla sua prima mostra personale.
Ege Serin è un giovane artista plastico e digitale nato a Istanbul, dove ha frequentato l'Istanbul Film Academy per studiare regia, dal 2018 al 2020. Seguendo la sua passione per l'architettura, attualmente è uno studente del politecnico di Torino.
Ha partecipato a diverse mostre nel suo paese d'origine e in Europa. Ege ha unito le sue abilità visive e di narrazione, mescolando vari materiali, cosa che gli ha permesso di raccontare le sue storie in modo più autentico attraverso le sue opere.
La mostra, la prima in assoluto in Italia, ospiterà circa 25 opere a tecnica mista di varie dimensioni.
Le opere sono costituite da diversi simboli e figure che si collocano all’interno di una composizione caotica: non sono né completamente figurative né astratte. L’artista le ha realizzate intenzionalmente in questo modo per uno scopo: il pubblico deve creare il proprio significato. L’obiettivo della mostra è quello di provare a comprendere la relazione tra passato e presente e come noi la percepiamo. In questo progetto in particolare, si è focalizzato sull'utilizzo di materiali antichi accostati a immagini di epoche diverse, cercando di rendere l'essenza del concetto e del tempo.
Ege, traendo ispirazione dal suo vivere il tempo presente in un paese come l’Italia e in particolare in una citta come Torino, carichi entrambi di storia e di arte, ha utilizzato diversi materiali come vecchie foto o ritagli di giornali, o ancora pagine di antichi libri, che raccontano importanti eventi della storia moderna e contemporanea d'Italia. Tracce di vecchi dipinti e ispirazioni futuriste, fanno poi da sfondo a narrazioni complesse, dove cogliere l’essenza del tempo diventa quasi un’urgenza nostalgica.