Vibrazioni dell’anima trasformate in materia e colore.

A Bergamo Alta la prima personale di Eleonora Ghilardi,

un’artista dai molteplici volti.


Bergamo, 6 febbraio 2008 – Da sabato 21 marzo a domenica 29 marzo si terrà, nella suggestiva cornice dell’Ex Ateneo di Bergamo Alta, la prima mostra personale dell’artista Eleonora Ghilardi.

Quarantenne, bergamasca, una personalità complessa e riservata, libera dalle parole e molto intensa nell’espressione. E’ solo osservando le sue creazioni che si riesce ad intuire la sua grande carica interiore. E solo seguendo le linee delle sue opere si scoprono le infinite vibrazioni della sua capacità artistica.

Eleonora dipinge e scolpisce, colora e modella, passando dalla porcellana alla ceramica, al vetro, allo specchio, fino alla seta e alla carta, sperimentando le tecniche più varie e personali. Lontano dall’essere semplici riproduzioni della realtà, le sue opere stimolano la fantasia e la capacità di interpretazione, evocando emozioni ogni volta diverse.

Eleonora fa tutto da sola: studia, crea, ricerca, modella, cuoce, fonde, colora, tutto nello spazio che ha creato nel cuore della casa in cui vive, quasi a dimostrare quanto l’espressione artistica sia una parte integrante e imprescindibile della sua vita.

Per Eleonora Ghilardi la materia “non solidifica mai, ma è in costante ampliamento, riduzione, passaggio. Le trasparenze del vetro sono usate a volte come memoria per raccogliere le trame e ritessere le diverse campiture. Un racconto, la sua produzione, che si palesa in sensazioni ed emozioni che assumono aspetti più differenti e persino astratti, ma che della sua realtà esistenziale sono riflessi più reali” (Ugo Lo Russo).


Info mostra:


Ex Ateneo – Piazza Padre Reginaldo – Bergamo Alta.

Inaugurazione sabato 21 marzo – ore 17.00.

Mostra da sabato 21 marzo a domenica 29 marzo.

Da lunedì a giovedì: 15.30 – 20.00

Da venerdì a domenica: 9.30 – 12.30 / 15.00 – 22.00


Per contatti:


Eleonora Ghilardi

Mobile: +39 339 6693144

Email: eleonora.ghilardi@libero.it


Informazioni sulle tecniche di realizzazione di alcune delle opere esposte


Vaso “Manhattan”

Realizzato in paper-clay, porcellana in polvere miscelata a carta bagnata e sminuzzata...tutto ciò compone una miscela che viene colata in uno stampo realizzato da me in cartone. Durante la cottura si brucia la forma e la carta della miscela dando luogo ad un oggetto in porcellana, ma più trasparente e leggero della porcellana consueta (cotture a 980° e 1200°).


Pannello “In the Air”

Realizzato in porcellana con collage di engobbi, realizzati sempre con polvere di porcellana e pigmenti. Viene creato una sorta di "intarsio" nella porcellana senza colore dipinto (cotture a 980° e 1200°).


Gioiello “Aria”

Realizzato con la tecnica della lavorazione a lume di canne di vetro di Murano. Le canne vengono sciolte lentamente a fiamma, piegate e modellate. Il gioiello viene quindi rifinito in argento.