Fresca diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Eleonora Raffini, trentina, si muove da qualche anno nel mondo dell’arte sviluppando una sua personale ricerca tra segno e colore muovendosi tra paesaggi, figure, animali, oggetti “raccolti” nella loro essenzialità e trasferiti in una dimensione fantastica, utilizzando supporti come carta, cartone e legno Interessata alle tecniche del restauro, ha frequentato degli stage presso alcuni laboratori di Trento. Ha collaborato alla realizzazione del murales “Tracciando il tempo – I segni dell’emigrazione trentina” promosso dalla Provincia Autonoma di Trento; sempre in collaborazione, ha prodotto un altro murales per la Cassa Rurale di Lavis. Nell’estate del 2010 ha partecipato con alcune opere alla manifestazione “La Città dei Matti”, iniziativa artistico-culturale che si svolge annualmente presso l’ex ospedale psichiatrico di Pergine. La mostra del Bistrot è la sua prima personale.