Citric è lieta di presentare la personale dell'artista newyorkese Eli Stertz. In mostra una serie di nuove fotografie e tre video.



Dietro ogni lavoro c’è l’essenza di una persona e una storia. Eli Stertz studia a fondo il suo modello e l’ambiente in cui lo colloca, creando così una scenografia ispirata dal momento e dal comportamento del soggetto. L’artista cerca prima di tutto di trovare il titolo della scena per poi poter stabilire una relazione molto intima con il lavoro, il soggetto e il processo creativo. Si tratta di uno studio continuo sulla figura che viene ripresa mentre si appresta a compiere lavori manuali o sforzi fisici.



Per Eli Stertz la fotografia è il mezzo più naturale per documentare la sua curiosità verso la figura umana e l’ambiente che la circonda. Seguendo le orme di suo padre e di suo nonno, vive il mondo attraverso la fotografia con la quale è cresciuto. La sua esperienza però si spinge oltre: la composizione e lo studio di ogni immagine sono pensate sulla base di una scenografia accuratamente studiata, ma allo stesso tempo il risultato conserva un carattere istintivo e spontaneo. Ogni foto, ogni scena può nascere da un lungo e meticoloso lavoro perché Eli Stertz è interessato ad osservare continuamente la figura nello spazio e nel tempo, cercando di scoprire come questa si comporta e si relaziona. Il modello gli detta cosa fare e come lavorare attraverso il linguaggio corporeo. Una serie di scatti vengono effettuati prima di trovare la composizione giusta e l’immagine che meglio esprime il suo pensiero.



Le nuove fotografie presentate, che hanno per soggetto non solo il modello ma anche la luce, sono la continuazione di un lavoro esposto alla galleria Analix Forever di Ginevra lo scorso giugno. Un’istallazione di tubi metallici industriali attraversati da punti luce diventa così il pretesto per ideare una serie di creazioni fotografiche che nascono dall’osservazione di fonti luminose ed energetiche.



Sono presentato inoltre tre nuovi video che si ispirano a tematiche legate all’energia e alla cinetica. Il protagonista è il viaggio, questa volta non di un uomo, ma di un razzo, di un elicottero e di un percorso astratto attraverso la natura delle strade tra New York e il Colorado.