Nella Notte Bianca, la mostra Il respiro dell’anima resterà aperta per lo svolgimento dell’happening Come d’incanto…, in cui il pubblico sarà protagonista con performance che saranno filmate per creare un video d’artista.



Comunicato stampa


In occasione della sesta edizione della Notte Bianca di Reggio Emilia, la mostra “Il respiro dell’anima” dell’artista Elisa Girelloni, tra le più votate del Circuito OFF di Fotografia Europea 2010, osserverà un’apertura straordinaria sabato 12 giugno 2010, a partire dalle ore 21, con un evento che avrà lo scopo di svincolare il pubblico dal ruolo di fruitore passivo per renderlo protagonista.

“Come d’incanto…” è il titolo dell’happening ideato dalla curatrice della mostra Adriana M. Soldini. Nato verso la fine degli anni ’50 del secolo scorso dalla mente geniale di Allan Kaprow, l’happening è una forma d’arte che intende promuovere l’effimero, il mutevole, il riavvicinamento tra arte e vita.

I visitatori saranno liberi di interpretare la propria idea di incanto sia in modo estemporaneo che studiato, portando con sé oggetti che lo possono rappresentare, leggendo una poesia (ci sarà anche a disposizione una copia de “I fiori del male” di Charles Baudelaire per volontà dall’artista), commentando un’opera in mostra, intonando una canzone o suonando, semplicemente compiendo un’azione. Prima di ogni esibizione, sarà offerto ai partecipanti un bicchiere di “pozione incantata”, il rito d’ingresso che darà accesso a un’esperienza magica nella notte dedicata alle Arti.

Le performance verranno filmate e le migliori andranno a costituire un video che sarà proiettato nei prossimi eventi dell’artista.