Elisa Ragazzi, studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università di Padova, inizia a fotografare per caso, quando, nel 2006, la sua curiosità viene catturata dal titolo di un concorso fotografico: “Cibo: riti e miti”. Affascinata dalle grandi potenzialità espressive e comunicative che si celano dietro ogni foto, scopre una passione nuova e decide di rincorrerla, effettuando degli scatti che le fruttano il terzo posto al concorso.

Per acquisire le principali competenze tecniche frequenta un corso di fotografia, lavora per qualche mese in un negozio di sviluppo, stampa e materiale fotografico, e sporadicamente come assistente al fianco di un fotografo pubblicitario. Attualmente, inoltre, ha iniziato a collaborare come fotoreporter per il mensile padovano “LC -Living the city- ”.

Elisa preferisce focalizzare la sua attenzione e le sue energie principalmente sui ritratti: riuscire a cogliere le sfaccettature dell’animo umano, la bellezza che si cela dietro i particolari, apparentemente banali, di un volto, di un’espressione, è la sfida centrale che si pone.

Nell’Ottobre 2007 Elisa è partita insieme alla sua reflex alla volta del Marocco. Incantata dai colori, dalla luce, dalle persone che hanno incrociato lo sguardo attento del suo secondo occhio, ha trasposto su carta fotografica quegli attimi, istantanee che immortalano emozioni, volti curiosi, angoli, caratteristici di un paese magico.

Da quegli scatti nasce l’esposizione dal titolo “Passeggiando a Essaouira” che si terrà dal 12 Gennaio al 9 Febbraio presso la Young Photo Gallery allestita nei locali dello “Sfizio Break Bar” di Riviera Tito Livio 35, Padova.