E´ subito evidente che l´artista vuole proporre il punto d´ attualità della sua ricerca nell’altalena onirica - fantastica.

Subito l´uso dell´acquarello per le trasparenze evanescenti del sogno ed i ritratti ad olio per il realismo. Si parla delle onde del mare interiore, ovviamente. E la luce è la percezione inconscia dei grandi eventi che accadranno o accadono nel mondo e di cui solo nel tempo se ne avrà una conoscenza esatta. Viene spontaneo leggere il retro del suo biglietto di visita "..la sua opera fra grafica e pittura, cattura il sogno, il surreale, l´onirico, per poi renderlo astratto, in un linguaggio sempre più semplice ed essenziale." Elisa Troccoli luci ed onde, la diversificazione voluta: l´albero, possente, vivo, eretto, pieno di luce con una bellissima chioma, le cui foglie sono.. pesci! Straordinaria , da un punto di vista tecnico pittorica , l´esecuzione, che poi troviamo in tutti i suoi quadri: composizione , ritmo , colore; decisamente da grande artista. Ed è quindi facile lasciarsi prendere la mente dall’artista e lasciare affiorare la profondità del mare . Il delizioso cavalluccio marino è lì, per farsi vedere, studiare e capire che non è solo un cavalluccio marino. Così è la balena, il pesce paesaggio,ecc. Ma anche la grande torre che è nella profondità del mare, richiama la Torre Adinolfi, che è sopra il mare a protezione della vita dei massesi. Elisa Troccoli, non è mai banale ed in ogni quadro c´è qualcosa da approfondire, come nei ritratti dove dentro al viso sono sfumati altri visi, autoritratti di desiderio od esercizio di immagini. Ma una coso troverete sempre: la sua sensibilità ed il suo cuore , perché Elisa dipinge sempre con l´anima, in tutte le sue infinite sfumature.(Valter Fabbri)